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Il DH universale, quali conseguenze?

di Frankie Russo

tratto da ESPN.com

Finalmente vedremo il DH anche nella National League. Uno stile di baseball (il lanciatore in battuta) che è stato una costante sin dal 1876 ed è ormai giunto alla fine, salvo per il fenomeno giapponese Shohei Ohtani e forse qualche rara apparizione come pinch-hitter di Madison Bumgarner o Zack Greinke. E’ diventato ufficiale con la ratificazione del nuovo CBA e il primo DH della NL sarà il free agent Nelson Cruz che ha firmato per i Washington Nationals. Ricordiamo ai lettori che in effetti la regola è stata introdotta con 40 anni di ritardo, tutto dovuto a una canna da pesca come riportato in un nostro articolo del 7 febbraio 2020.  Piaccia o non piaccia, l’introduzione del DH Universale ha sancito la morte del lanciatore che va in battuta e la nuova regola comporterà delle variazioni nelle strategie. Ma fino a quanto potrà influenzare sul gioco? Si fanno tante supposizioni, molte fanno senso, altre, al contrario sono solo fantasiose. Andiamo a vedere adesso quali sono queste ipotesi, e alcune considerazioni ci potranno anche sorprendere.

VEDREMO PIU’ AZIONE IN CAMPO?

Assolutamente si.

 

I fautori del DH Universale sono convinti che ci sarà un incremento del gioco offensivo. E su questo c’è molto da dire, ma per il momento ci soffermeremo a far notare che, indipendentemente dalle statistiche in battuta dei lanciatori, esse non potrebbero mai essere superiori a quelle di un battitore di ruolo.  Su questo non ci sono dubbi, ma è da qui che dobbiamo partire perché l’obiettivo della regola è mirato proprio a questo. 

 

Tabella sotto: DHs Vs Pitchers

E’ la scoperta dell’acqua calda, la tabella indica chiaramente che i lanciatori non possono battere come un DH, e le prestazioni dei lanciatori in attacco sono andate sempre  peggiorando negli anni, e per questo bisognava intervenire nel merito.

 

VEDREMO SEGNARE MOLTI PIU’ PUNTI?

Dipende da cosa si intende per molti.

 

Si è potuto rilevare un decremento nelle prestazioni del DH tenuto conto che il ruolo è diventato più un platoon tra position player anziché essere un ruolo per un giocatore fisso così come era previsto inizialmente. Ma come dimostra la tabella, la forbice tra le prestazioni dei DH e dei lanciatori si è andata man mano allargando negli anni. In termini di OPS, negli anni 70 quella dei DH era poco meno del doppio rispetto a quella dei lanciatori, negli ultimi anni è diventata di 2,5 volte maggiore.

 

La tabella che segue ci indica un altro importante fattore: 

 

Pitcher Plate Appearances Per Game

Il numero di apparizioni al piatto dei lanciatori è diminuito drasticamente anche in considerazione del fatto che non si chiede più ai lanciatori di superare un certo numero di inning per gara. Ora, senza entrare nel dettaglio di calcoli matematici sofisticati, e come sempre tenendo Ohtani fuori dalla mischia, sostituendo le presenze dei lanciatori con quelle dei DH, si calcola che vi saranno 750 punti in più in campionato, cioè in media 25 per squadra. 

 

ASSISTEREMO A GARE CON PUNTEGGI MOLTO ALTI? 

Forse si, forse no.

 

Fino ad ora nell’era del DH, l’AL ha sempre segnato più punti rispetto alla NL aumentando dallo 0,03 del 1976 al 0,71 del 1996 per una media di 0,28 per gara. La cosa curiosa è che in questo periodo, l’AL ha registrato una media più alta per gara per 16 volte, mentre per la NL è successo 10 volte di avere una media più alta. In altre parole, questo ci fa capire che l’incremento del punteggio non sarà per l’introduzione del DH ma sarà determinato da altri fattori. Tuttavia, ciò che possiamo affermare senza possibilità di essere smentiti, è che vedremo più punti che non con il DH nel lineup. 

 

SARA’ DETERMINANTE IL DH PER RISOLVERE IL PROBLEMA DEI PUNTI SEGNATI?

No, perché è basato su una falsa premessa.

 

Questo aspetto è molto importante quando si parla del DH. Infatti, quando si menziona la mancanza di gioco dell’attacco nel baseball, non si tratta della mancanza di punti, ma il motivo per cui non si segnano i punti. Si tratta dei troppi strikeout, basi su ball e approccio per i fuoricampo e non di altri elementi. A meno che le squadre non utilizzino come DH giocatori con lo stile in battuta di Ichiro Suzuchi, la nuova regola non sarà la soluzione del problema.

 

IL GIOCO OFFENSIVO TRA LE LEGHE SARA’ ORA PIU’ SOMIGLIANTE?

Assolutamente si. 

 

Il 2020 rappresenterà il 50° anniversario del DH nell’AL. Nelle prime 49 stagioni l’AL ha segnato più punti della NL per ben 47 volte, uniche eccezioni nel 1974 e 2020 quando il DH fu utilizzato anche nella NL in occasione del limitato campionato causa pandemia.

Tre possono essere le motivazioni:

  1. il numero di talenti
  2. il DH
  3. Le dimensioni dei campi da gioco.

 

La concentrazione di talenti tra le due leghe sarà sempre un fattore fluttuante, a volte ci saranno di più nell’AL, a volte ce ne saranno di più nella NL. Quindi non determinante.

 

Con l’introduzione del DH anche nella NL questo elemento non potrà più fare la differenza. Questo ci porta all’ultimo elemento, e cioè la dimensione dei campi da gioco. Le ricerche del FanGraphs ci indicano che la differenza è pressoché inesistente pur considerando il favorevolissimo Coors Field in Denver per la sua altitudine. 

 

Current 5-Year Park Factors

DIMINUIRANNO GLI STRIKE OUT? 

Forse si, forse no. 

 

Cominciamo con il sostenere l’ovvio: i lanciatori subiscono molti più strike out rispetto ai DH. Secondo baseball-reference.com i lanciatori sono finiti strike out il 44% delle volte, se eliminiamo dalle presenze in battuta le smorzate di sacrificio, la media sale al 48%. Seguono i DH con il 26%. Quindi ci saranno meno strike out.

 

La media lo scorso anno nelle majors è stata del 23,2%. Se si eliminano i lanciatori, escludendo sempre Ohtani, la media scenderebbe a 22,6%. E’ una differenza minima, ma almeno si sta muovendo nella giusta direzione. Vedremo più palle messe in gioco e la media battuta si innalzerà. La scorsa stagione la media è stata di 244 considerando i lanciatori, 247 senza. Tuttavia, per quanto concerne i punti segnati, l’incremento sarà minimo a meno che subentri qualche altro motivo che faccia diminuire il numero di strike out. In conclusione, però, possiamo affermare che senza i lanciatori nel box di battuta ci saranno più palle messe in gioco. 

 

VEDREMO LA FINE DEL GIOCO CORTO?

Molto probabilmente si.

 

E’ una cosa di cui i tifosi della NL dovranno abituarsi, ma considerato che il DH è stato parte integrante del gioco da 50 anni, non ci impiegheranno molto tempo. Tuttavia alcune strategie diventeranno molto rare come i double-switch, smorzate di sacrificio e basi intenzionali specialmente verso i battitori nella parte bassa del lineup. Queste strategie sono sempre state presenti nelle gare della NL e molto spesso oggetto di contestazione, specie dai manager a casa seduti in poltrona.

 

Ci mancheranno? Quando il lanciatore era nel lineup si prestava sempre una particolare attenzione all’ordine di battuta per capire cosa sarebbe stato chiesto al battitore che lo precedeva e se egli stesso sarebbe andato a battere. Sono domande che non ci porremmo più, è stata staccata la spina per sempre. 

 

Total Sacrifices, 2021

 

 

Intentional bases on balls, 2021

Il numero delle gare con punteggio stretto sono andate via via diminuendo e la percentuale non diminuirà fino a quando la strategia principale sarà di battere per realizzare un fuoricampo, il vero motivo per cui non si vedono più tante strategie del passato, in particolare la smorzata di sacrificio diventerà un’arte perduta. La MLB ha deciso qualche tempo fa che lanciare 4 ball per concedere una base intenzionale era noioso, che non era divertente e così ha tolto anche questa strategia dalle mani del manager. I tifosi si abitueranno sempre più a non aspettarsi queste strategie che ormai non fanno più nessuna differenza tra le squadre.  E’ un bene o un male? Tutto dipende dai gusti.

 

LE PARTITE AVRANNO UNA DURATA PIÙ LUNGA? 

Forse, ma non a causa del DH.

 

A dire il vero, questo aspetto non è stato preso in considerazione durante le trattative del nuovo CBA, ma se si fosse pensato che ne sarebbe stata una causa, certamente avrebbe potuto rappresentare un ostacolo. 

 

 

Time Of Game Per 9 Innings

Come si può rilevare, nell’ultimo decennio non vi è stata una differenza tra la durata media delle gare tra le due leghe. Mentre nell’AL si è potuto assistere a più punti segnati, in contrapposizione nella NL vi sono stati più cambi di lanciatori sul monte. Per quanto concerne il DH, la sua introduzione non dovrebbe comportare alcuna differenza.

 

VEDREMO MENO PINCH HITTER?

Assolutamente si. 

 

Nelle ultime cinque stagioni la NL ha registrato una media di 1,14 pinch hitter in più rispetto all’AL, lo scorso anno la media è salita a 1,24, ma questa forbice è destinata a chiudersi con l’introduzione del DH Universale.

Non potendo contare sul DH nella NL, i manager hanno dovuto utilizzare più giocatori in gara, sia lanciatori che position player, e questo potrebbe essere uno degli aspetti negativi della nuova regola. Mentre possiamo essere in molti ad essere d’accordo che non vogliamo più vedere i lanciatori entrare nel box di battuta, è pur vero che era interessante vedere i manager svuotare la panchina a seguito delle continue sostituzioni dei lanciatori. E’ stato sempre importante la formazione del roster, ma adesso diventa ancora più intrigante dovendo contare su un roster con un maggior numero di giocatori versatili. In questo i Rays per primi, e i Dodgers poi, sono stati sempre all’avanguardia. Per i Dodgers era addirittura un'eccezione vedere un giocatore terminare la gara nella stessa posizione rispetto a dove aveva iniziato. Senza ombra di dubbio, adesso le strategie subiranno un sostanziale cambiamento.

 

I LANCIATORI DELLA NL RIMARRANNO PIU’ A LUNGO IN GARA? 

Se si, non sarà una conseguenza del DH.

 

Un altro argomento molto dibattuto quando si introdusse la regola del DH negli anni 70 fu come la regola avrebbe influito sulle decisioni del manager nella gestione dei lanciatori. In un primo momento si pensò che nell’AL ci sarebbero state più gare complete lanciate, ma in realtà così non fu se non per un breve periodo iniziale. Al giorno d'oggi è diventato ormai un evento straordinario, non se ne vedono più. Ciò che è più rilevante oggi è quale sarà la media di inning lanciati dai partenti rispetto alle due leghe. Se la forbice finora esistente si restringe, questo sarà un punto in favore del DH perché vedremo sempre più riprese lanciate dai partenti e meno utilizzo dei rilievi. Questo sarà reso possibile anche perché i lanciatori saranno esenti da infortuni per essere stati impiegati nel box di battuta o per correre sule basi, anche se in un certo senso, rappresentava un evento alquanto divertente.

 

VEDREMO PIU’ DH SULLO STILE DI DAVID ORTIZ E EDGAR MARTINEZ?

Assolutamente no. 

 

Prendiamo come esempio un giocatore come CJ Cron che negli ultimi 5 anni ha realizzato un OPS+ di 116 con una media di 32 HR e 96 RBI rapportate a 162 gare. Cron ha anche cambiato 5 squadre in questo lasso di tempo, possiede un discreto guanto in prima base e garantisce una buona mazza nel lineup. Questa potrebbe sembrare un'ottima soluzione per aggiungere 15 giocatori nel ruolo di DH, ma così non sarà. Ad eccezione di quattro volte (1982, 1991, 2007 e 2015), non si è mai verificato che più di sei DH a tempo pieno abbiano superato le 500 presenze nel box di battuta, e dal 2000 in poi il numero è sceso a cinque. E’ diventata ormai cosa rara vedere il tipo di giocatore talmente bravo in battuta da giustificare il suo esclusivo utilizzo nel ruolo di DH, non è in linea con il gioco moderno per cui è un ruolo destinato ad estinguersi e dove vedremo sempre più una situazione di platoon nel prossimo futuro.

 

OFFRIRA’ MAGGIORE OPPORTUNITA’ AD ALTRI 30 GIOCATORI?

Si spera di si.

 

Inserire nel lineup un giocatore che occupi sistematicamente il quarto posto nel lineup è divenuta cosa rara. La regola si adatta più ai giocatori più anziani e a quei ricevitori che hanno una buona mazza, e volendoli tenere nel lineup, offre la possibilità di astenersi dal ricevere tutti i giorni. Quindi risulta una buona soluzione per ruotare la posizione. E’ possibile che giocatori del tipo Cron possano tornare utili in situazioni cruciali, ma in linea di massima dovremmo vedere nel ruolo di DH giocatori con più versatilità, flessibilità e un aumento di grattacapi per il manager.

 

E’ UNA REGOLA CHE INCONTRA I FAVORI DEI TIFOSI?

In linea di massima direi di si.

 

E’ inutile negare che senza il DH si assisteva a più strategie e un maggior utilizzo dei giocatori in panchina. E’ anche vero che dal 1995 la NL è stata superata dall’AL sia nelle WS che nelle ASG, ma forse questo ha più a che vedere con lo stile di gioco espresso dagli Athletics e Rays che dall’utilizzo del DH. Il fatto reale è che non vedremo più lanciatori andare a battere, le gare saranno disputate in modo strategico diverso, e molto più rare diventeranno le smorzate di sacrificio. 

 

In conclusione possiamo dire che la regola del DH riguarda più quanto essa potrà apportare alle partite che a ciò che porterà via. Piaccia o non piaccia, solo il tempo ci potrà dire se è stata una decisione giusta. 

 

Frankie Russo

 

 

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