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Allenare alla Kansas City Royals Urban Academy

di Paolo Castagnini

Era un sogno da tempo nel cassetto, ma quel cassetto non decideva ad aprirsi finché un bel pomeriggio di dicembre 2021 mio figlio Federico mi porta la notizia. "Vuoi andare ad aiutare all'Accademia giovanile di Kansas City? E come no!" rispondo, ma ancora non sapevo ciò che mi stava aspettando. Chi non vorrebbe allenare in una struttura da sogno? Quattro campi, due regolamentari, uno per ragazzi e uno per il softball con annessi tunnel di battuta, bullpen, ecc. Una struttura coperta di circa 3.000 metri quadrati con all'interno un diamante regolare e un'area attrezzata per battuta, lancio ecc. E poi spogliatoi, uffici, locali dove i ragazzi studiano, il tutto nel centro di Kansas City adiacente al Museo Nazionale della Negro League. E cosa da non sottovalutare l'Accademia è diretta dai Kansas City Royals.

A scanso di equivoci non è una struttura dove si allenano i giocatori di Major e nemmeno di Minor League. E' stata costruita nel 2018 per aiutare i giovani di Kansas City. Le attività all'interno sono molteplici e il cuore di tutto è la gratuità nei confronti dei ragazzi della città. Ecco una presentazione della struttura.

La "Kansas City Urban Youth Academy" è un'organizzazione senza scopo di lucro con la missione di responsabilizzare i giovani di Kansas City dai 6 ai 18 anni attraverso il baseball e il softball, avere opportunità accademiche e sociali per essere i leader di domani. La visione dell'Academy è quella di diventare l'epicentro del baseball e del softball giovanile in tutto il Midwest, a iniziare dalla comunità urbana e dalla sua posizione nel centro dello storico 18th  & Vine District. 

 

Questa la mission:

Come Accademia, ci impegniamo a fornire un ambiente positivo per i giovani della nostra area. Istruiremo i nostri giocatori su cosa significa essere un "professionista" circondandoli di allenatori, mentori e modelli di ruolo che possono insegnare loro a giocare a baseball e softball e fungere da esempi di buona cittadinanza.

 

Attraverso i nostri programmi di formazione, educazione e sviluppo del carattere incentrati sull'atletica, costruiremo una solida base per gli studenti-atleti dell'Accademia, basata su etica del lavoro, leadership, responsabilità, e principi morali. Questa fondazione consentirà agli studenti-atleti dell'Accademia di acquisire quella forza incrollabile di intenti che è la nota chiave di ogni successo individuale. 

 

"Consentire ai giovani di Kansas City attraverso il baseball e il softball, nonché opportunità accademiche e sociali, di essere i leader di domani".

L'idea dell'Accademia è nata da Dayton Moore, General Manager e Direttore Generale dei Kansas City Royals e una delle persone più impegnate della città. Grazie al supporto della Major League Baseball, dei leader di Kansas City, dello Stato del Missouri e di molti generosi donatori (il campione di MLB Alex Gordon è fra questi), l'Academy è diventata una realtà e ha aperto nel marzo 2018

Per chi fosse interessato questi sono i due link per approfondire:

https://www.mlb.com/royals/academy

http://www.royalsurbanyouthacademy.com/

 

Moltissimi sono i programmi dell'Accademia: dai corsi per bambini e bambine dai 6 anni in poi fino all'ultimo anno di High School con programmi fino all'Under 18. Clinics tecnici con i coach dei Royals di MLB. Oltre che il baseball e il softball si aiutano i ragazzi nei programmi scolastici e nella loro crescita formativa generale. Inoltre l'Accademia assegna alcune scholarship "borse di studio" ai meritevoli per accedere al College.

 

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Passato il primo impatto e la grande emozione, il 3 gennaio incontro Jeff Diskins, Direttore per lo sviluppo giovanile dei Kansas City Royals e conoscitore del baseball europeo vista la sua partecipazione al campionato olandese nel suo passato da giocatore. Dopo le presentazioni e una chiacchierata sul mio ruolo come coach per affiancarmi allo staff Jeff mi dice in italiano: "Benvenuto!" 

 

Prima convocazione per me mercoledì 12 gennaio alle 19.00 per la seduta di una selezione di prospetti di high school di Kansas City, un gruppo di 4 squadre che giocherà come Travel Teams e che saranno suddivisi in Royals Scout Team 2022 - Royals Scout Team 2023 - Royals Scout Team 2024 - Royals Scout Team 2025 (l'anno si riferisce al diploma quindi una sorta di U18 - U17 - U16 - U15

 

Al primo allenamento conosco Shon Plack il Coach responsabile del Progetto e il suo vice Brett Bailey. C'è anche la presenza di Alec Zumwalt (Director-Hitting Performance/Player Development dei Royals). Sono accolto con grande entusiasmo. "Cosa sai fare?" "Un po' di tutto" rispondo "e cosa ti piace di più fare?" la mia risposta: "tirare il BP". 

 

La mia prima seduta passa per metà tempo ad osservare l'allenamento.

I ragazzi vengono divisi in due gruppi, sono in totale una trentina. Noi coach siamo in nove. Dopo il riscaldamento metà vanno sul diamante e l'altra metà alle gabbie.

 

Sul diamante ci sono: una macchina lancia palle robot (che non avevo mai visto) che impostata "funga" a 2^ base e shortstop (ma potrebbe alternativamente lanciare palle a tutto il diamante) Una macchina per il 3^ base e una per la 1^ base. 3/4 giocatori per ruolo raccolgono e giocano "centinaia" di palle seguite dall'occhio attento dei coach.

 

L'altra metà del gruppo è nelle gabbie. Ci sono quattro postazioni. In un tunnel una macchina lancia palle è impostata con la fast ball (con telecamera sempre attiva per vedere la performance e correggere) e in un altro tunnel un'altra macchina lancia solo curve. In un altro tunnel c'è la postazione dell'esercizio fondamentale del giorno e nell'ultimo il BP con lancio dal vivo. 

 

Quindi in totale 5 macchine lanciapalle in funzione, 9 coach per una 30na di ragazzi all'interno di una struttura coperta e riscaldata di 3.000 metri quadrati.

 

Arriva il mio turno e mi trovo a tirare il BP ad una quindicina di ragazzotti di 16-17 anni molto forti. Alla fine ricevo complimenti e la richiesta di tornare alla prossima seduta e come potrei mancare?

 

Qualche volta i sogni si avverano.

 

Ora sono alla terza settimane di allenamenti e giovedì scorso ho incontrato una persona molto speciale che tutti gli Italiani e Italiane del baseball e del softball conoscono.

 

Il mio coordinatore Shon mi invita a partecipare a un draft che si svolgerà all'Academy dove ci saranno giovani prospetti della minor league dei Royals. Naturalmente accetto con entusiasmo e mi presento puntuale alle 15.00

 

Dopo pochi minuti entra un gruppo di atleti tutti in uniforme Royals e un gruppo in tuta grigia sempre Royals e mi dicono che sono i coach. Li guardo muoversi, prepararsi e a un certo punto gli occhi vanno su uno dei coach. Noooo! chiamo, Alex, Alex Liddi! Che sorpresa! 

 

Alex simpatico e cordiale come sempre mi racconta della sua nuova esperienza da coach per i Royals. Che bello trovarsi per condividere le nostre esperienze. Ora abbiamo altro che ci accomuna chissà se ci rincontreremo.

 

 

Voglio dedicare questo articolo al mio amico recentemente scomparso Luciano Risi che sicuramente mi vedrà da lassù.

 

Paolo Castagnini

 

 

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Commenti: 15
  • #1

    Pino (sabato, 29 gennaio 2022 08:17)

    Complimenti Paolo il giusto riconoscimento per una vita dedicata al gioco più bello del mondo.

  • #2

    Ste11 (sabato, 29 gennaio 2022 10:13)

    Posso solo immaginare l’emozione.
    Complimenti Paolo

  • #3

    Pino Bataloni (sabato, 29 gennaio 2022 12:29)

    complimenti Paolo , ci sono stato da quelle parti nel lontano 1974 per seguire un clinics sulla battuta tenuto dal compianto Charlie Lau. Già a quel tempo era uno spettacolo vedere quegli impianti. Auguri buon lavoro.

  • #4

    Roberto e Anna Maria Avesani (sabato, 29 gennaio 2022 13:03)

    Complementi veramente, la tua preparazione professionale in questo sport, il tuo impegno e la tua tenacia ti stanno portando certamente le soddisfazioni che ti sei ampiamente meritato e di cui Federico può esserene orgoglioso.
    Seguiremo con attenzione il percorso dell'Organizzazione di cui ora fai parte,
    Ciao e ainceri auguri di un proficuo lavoro!

  • #5

    Luigi Casarotto (sabato, 29 gennaio 2022 13:50)

    Congratulazioni vivissime Paolo, più che un premio definirei la situazione, come un giusto traguardo per la Tua passione e dedizione al baseball. Anche i KC ci guadagnano con il Tuo apporto.

  • #6

    Ulisse Pizziconi (sabato, 29 gennaio 2022 14:11)

    tantissimi auguri Paolo per questa bella notizia...io ti invidio tanto....quanto mi sarebbe piaciuto anche a me..Goditiogni momento e fai da parte mia gli auguri ad Alex...COMPLIMENTI un abbraccio.

  • #7

    Stefano Sbardolini (sabato, 29 gennaio 2022 14:39)

    Davvero complimenti Paolo! Goditela tutta e non porti limiti.

  • #8

    GioBia (sabato, 29 gennaio 2022 16:28)

    Bravo Paolo ! Complimenti !
    ..i sogni si avverano, magari quando non te lo aspetti..
    Good Job !

  • #9

    Christian T. (sabato, 29 gennaio 2022 21:14)

    Complimentissimi Paolo.

  • #10

    franco ludovisi (domenica, 30 gennaio 2022 12:29)

    Paolo, stai andando troppo oltre. Mi toccherà di ripudiarti!

  • #11

    lorenzo boifava (domenica, 30 gennaio 2022 15:45)

    Congratulazioni per la tua magnifica esperienza, pienamente meritata.

  • #12

    alex merse (domenica, 30 gennaio 2022 16:34)

    Paolo, apro poco FB, ma questa è una bellissima sorpresa.
    Sono felice per te!!! Come hanno commentato in molti, è un sogno che meritatamente si tramuta in realtà.
    BRAVO!!!

  • #13

    PAOLO (domenica, 30 gennaio 2022 18:21)

    Grazie amici. Sono commosso da tanto affetto. Grazie a tutti!

  • #14

    Andrea C. (domenica, 30 gennaio 2022 21:21)

    Complimenti vivissimi dall'unico arbitro che ti abbia mai espulso! Un soddisfazione strameritata per un vero galantuomo. Spero di rivederti di nuovo su un diamante.

  • #15

    PAOLO (lunedì, 31 gennaio 2022 17:44)

    Caro Andrea se uno doveva essere sono contento che sia stato tu :-D