
di Paolo Castagnini
Mercoledì 14 agosto ero al Kauffman Stadium di Kansas City per assistere alla partita contro i Washington National in un bellissimo pomeriggio di sole. Da qualche tempo i Royals sono nel mio cuore in particolare da quando mi hanno accolto come coach presso le giovanili di Kansas City (Royals Scout Team sono il loro nome). Essendo un volontario ho la fortuna di avere i biglietti di ingresso allo stadio quando capita l'occasione. La partita era iniziata abbastanza male con Lugo sul monte di lancio che veniva colpito duramente e a meta' del quarto inning i Nationals erano avanti per 7 a 3. Ma poi in attacco e' successo questo.
Homer da 3 punti di Vinnie Pasquantino e il risultato balza sul 7 a 6 e si comincia a ragionare. La partita molto bella finirà per 8 a 7 a favore dei Kansas City Royals.
Vinnie Pasquantino non e' un nome altisonante come potrebbe essere Aaron Judge o Shohei Ohtani, ma e' comunque uno dei più forti battitori della MLB e la cosa interessante non e' solo questa. I nonni di Vinnie sono italiani, partiti dalla Campania e sbarcati in America per lavoro quindi niente di più vero il suo orgoglio delle origini italiane e la voglia di indossare la maglia azzurra come ha già fatto nel 2023 al World Baseball Classic e come speriamo farà nel 2026.
Vincent Joseph Pasquantino, classe 1997, è nato a Richmond, Virginia, e ha frequentato la James River High School, distinguendosi con una media battuta astronomica (.537 da junior) e onorificenze regionali. Proseguì all’Old Dominion University dove, tra prestazioni eccellenti e una storica gara da 6-su-6, si fece notare come uno dei prospetti più promettenti del college.
Scelto dai Royals all’11ª round nel draft MLB 2019, fece il suo esordio nel professionismo nella Rookie League, con ottimi numeri (.294, 14 HR, 53 RBI) . Saltò la stagione 2020 a causa della pandemia, ma nel 2021 esplose tra Singolo-A e doppio-A con .300 di media, quasi .400 di OBP e 24 homer .
Nel 2022, iniziò in Triplo-A con Omaha e fu promosso in MLB dopo la partenza di Carlos Santana.
Debuttò in Major League il 28 giugno 2022: la sua prima valida fu un fuoricampo contro Michael Pineda. Fu nominato American League Player of the Week ad agosto 2022 grazie a una straordinaria settimana da .455 con 4 HR e 6 RBI .
Nel 2024 stabilì record personali: 131 partite, 130 hit, 19 HR, 97 RBI, 30 doppi, .360 con corridori in posizione punto (terzo in MLB) . Subì però una frattura al pollice destro a fine agosto e saltò le ultime 27 gare.
Nel 2025 ha continuato a essere una pedina importante: .257 di media, 22 HR, 80 RBI in 471 turni di battuta.
Le statistiche di Statcast lo descrivono come un contatto solido e consistente: batter balls con exit velocity elevata (90–91 mph), barrel % attorno all’8–9 %, hard-hit % superiore alla media MLB. (vedi descrizione a fine articolo)
Sebbene la potenza sia a volte altalenante, la sua capacità di colpire con forza e regolarità lo rende un asset affidabile.
Fu soprannominato “Pasquatch” per la sua stazza e potenza;

La famiglia Pasquantino affonda le proprie radici in Campania, tra la zona di Salerno e Napoli. I nonni emigrarono negli Stati Uniti e si stabilirono a Richmond, Virginia, dove Vinnie è nato nel 1997. Fin da giovane, ha dichiarato di sentirsi legato alla cultura italiana, sia attraverso la famiglia che con la comunità italo-americana.
Lui stesso ha spesso parlato con orgoglio delle sue radici italiane, tanto che durante i Mondiali di baseball (World Baseball Classic) del 2023 è stato inserito nel roster della Nazionale Italiana, dove ha giocato come prima base e battitore designato.
Quindi, oltre a rappresentare i Kansas City Royals in MLB, Pasquantino è anche uno dei volti simbolo della nuova generazione di italo-americani che riportano l’Italia sul palcoscenico internazionale del baseball.
Nel marzo 2023, Pasquantino è stato selezionato nella rosa della Nazionale Italiana di baseball guidata da Mike Piazza, icona MLB e a sua volta simbolo degli oriundi italiani.
• Ruolo: prima base e DH
• Prestazioni: ha portato potenza al lineup, contribuendo al sorprendente percorso dell’Italia, capace di arrivare ai quarti di finale per la prima volta nella sua storia.
• Valore simbolico: insieme ad altri oriundi MLB (come Nicky Lopez e Matt Harvey), è stato volto di una squadra che ha unito giovani cresciuti in Italia con talenti italo-americani.
La sua presenza ha avuto anche una risonanza mediatica: MLB e i Royals hanno raccontato il suo entusiasmo nell’indossare la maglia azzurra e vivere quell’esperienza come un ritorno alle origini.
Il soprannome: The Italian Nightmare
Durante i suoi primi mesi in MLB, George Brett scherzando gli disse:
“Voglio che i lanciatori pensino a te la notte prima di affrontarti. Che abbiano un incubo. Tu sarai l’Italian Nightmare”.
Il soprannome ha avuto subito successo tra i tifosi dei Royals e, con il WBC, è diventato un’etichetta internazionale, rafforzando la sua identità italo-americana.
Paolo Castagnini
Cos’è la “Barrel %”
La Barrel % (percentuale di barrel) è una statistica avanzata di Statcast che misura quanto spesso un battitore colpisce la palla in modo “perfetto”, cioè con la combinazione ideale di:
1. Velocità d’uscita (Exit Velocity) – quanto forte esce la palla dalla mazza.
2. Angolo di lancio (Launch Angle) – l’angolo con cui la palla lascia la mazza
Un contatto viene definito “barrel” quando la combinazione di queste due variabili dà una probabilità molto alta di diventare un extra-base (doppio, triplo o home run).
Esempio pratico
• Una battuta a 105 mph con un angolo di 25° è quasi sempre un fuoricampo → è un barrel.
• Una palla battuta a 85 mph o con angolo troppo piatto (0°) o troppo alto (50°) non sarà un barrel, anche se finisce in hit.
Interpretazione della Barrel %
• Si calcola come:
\text{Barrel %} = \frac{\text{Barrel}}{\text{Batted Ball Events (BBE)}}
• Un battitore élite in potenza ha spesso Barrel % > 12% (es. Aaron Judge, Shohei Ohtani).
• La media MLB è intorno al 6–7%.
• Vinnie Pasquantino (2025) ha circa 8.7% → leggermente sopra la media, quindi non un puro slugger ma un battitore che combina bene contatto e potenza.
Sotto il personaggio (Sasquatch) che richiama il lettore MauGal27 nel suo commento che ringrazio
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MauGal27 (lunedì, 18 agosto 2025 12:52)
Articolo molto interessante. Grazie Paolo.
Una nota di colore. Quando i Royals giocano in casa, si aggira, oltre il campo esterno (nelle zone superiori) un Bigooft (Sasquatch) che cammina, fa la sua comparsa (ovviamente è un travestimento, ma ben fatto). Tutto in onore di Pasquatch, The Italian Nightmare.