Power Ranking - 14^ settimana

di Frankie Russo

tratto da ESPN

Era nell’aria, arrivati a metà della regular season mentre ci si prepara alla pausa dell’ASG c’è stato un importante cambio al vertice. Dopo essere stati in vetta alla classifica per 10 settimane consecutive, il regno dei Ray’s è terminato con gli Atlanta Braves, attualmente la migliore squadra nelle majors, che salgono alla posizione # 1. Per la prima volta quest’anno Miami è entrato nelle top 10 mentre Houston si riprende un posto nelle top 5. 

1 - ATLANTA BRAVES: Record 58-28.

Nelle ultime 27 gare, a cominciare dal 2 giugno, i Braves come squadra hanno una MB sopra 300 con una media di 2,5 HR e 7 punti per gara. La media SLG è stata di 577 e per rendersi conto di questo straordinario risultato, basti pensare che nelle majors solo tre giocatori individualmente hanno una media superiore, e trattasi dei due più titolati per l’MVP, Shohei Othani e Ronald Acuna Jr oltre alla stella dei Chicago White Sox Luis Robert Jr. Dopo la fase delle selezioni, i Braves dovranno individuare quali saranno i giocatori disponibili per rendere il loro già forte roster ancor più dinamico per la postseason.

2 - TAMPA BAY RAYS: Record 57-32.

I Rays hanno perso una importante serie contro i Phillies che veniva considerata una rivincita delle World Series del 2008. Il loro calo di forma viene misurato da Bill James, padre delle sabermetriche, in termini di temperatura. Se all’inizio di stagione, quando avevano un record di 13-10 la loro temperatura era a 55°, adesso hanno raggiunto il minimo scendendo a 20. Questo per spiegarlo in modo semplice. Come se non bastasse, la prossima serie sarà contro la più in forma delle squadre, gli Atlanta Braves appunto. Ed anche qui si può paragonare questa serie come un anticipo delle WS 2023, e come allora, anche i Rays non sono al massimo. Ma comunque vada a finire, la pausa di mezza stagione arriva al momento giusto per i Rays per rinfrescare le idee. 

3 - TEXAS RANGERS: Record 51-36.

Texas ha finalmente rallentato la sua corsa perdendo tre dei quattro incontri contro gli Astros, maggiormente per le deludenti prestazioni del monte di lancio. Complessivamente il loro PGL è stato di 5,50 nell’ultima settimana e contro i rivali di divisione Martin Perez non è riuscito a superare la seconda ripresa. Non è riuscito a bissare la ottima stagione dello scorso anno, ma per fortuna il resto della rotazione riesce a tenere, a cominciare dall’appena nominato per l’ASG Nathan Eovaldi. Eovaldi guida la lega per inning lanciati e ha tenuto a zero punti per 7 riprese gli Astros concedendo solo due valide. Forse una delle migliori acquisizioni dell’inverno.

4 - HOUSTON ASTROS: Record 49-38.

E’ stata forse la migliore settimana per gli Astros. Dopo essere scesi ad appena 5 gare sopra 500 ed essere 6,5 gare dietro ai Rangers nel mese di giugno, dopo la tanta necessaria vittoria della serie in Arlington, coronata da una vittoria in rimonta per 13-12 il 3 luglio, il titolo di divisione non resta per niente assegnato. Adesso Dusty Baker deve far fronte a tutta la sua inventiva per gestire i molti infortuni e l’eccessivo utilizzo dei lanciatori. Jose Altuve continua ad accusare problemi con gli obliqui, e a 33 anni rappresenta un serio problema. Yordan Alvarez dovrebbe iniziare la sua riabilitazione subito dopo la pausa estiva. Ma peggio ancora non arrivano buone notizie per il rientro di Michael Brantley e questo potrebbe obbligare gli Astros ad avere occhi lungi sul mercato estivo.

5 - ARIZONA DIAMONDBACKS: Record 50-37.

Molta attenzione dei tifosi della NL è concentrata su Fernando Tatis Jr ma il seconda base Ketel Marte ha gli stessi meriti. Il seconda base switch hitter ha una striscia di 284/364/500 nelle prime 80 gare con un WAR di 2,2 nonostante la sua difesa lasci un po' a desiderare. Il prima base Christian Walker e l’interbase Geraldo Perdomo si sono uniti a Corbin Carroll, Lourdes Gurriel Jr e Zac Gallen a rappresentare i Dbacks nell’ASG. Arizona resta prima in classifica, è una ottima squadra con molto talento, specialmente tra i position player.

Frankie Russo

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