· 

Farmmenti di Baseball - Judith Testa

 DJ Suonandajie (Photo Amy Kontras for The New York Times) 

di Michele Dodde

Pubblicata precedentemente su questo sito la recensione dell’emblematico e struggente libro Frammenti di Baseball scritto da Stefano Duranti Poccetti in cui ha raccolto a piene mani le fantasie, le sensazioni ed ancor più i ricordi che il baseball a sua volta ha permeato nel suo stile formativo e nella sua vita, ecco che il libro, tradotto in inglese grazie all’accurata interpretazione di Daria Morelli, i “Frammenti”, divenuti “Fragments”,  hanno incominciato a vivere una seconda vita verso un pubblico più vasto. La scrittrice Judith Anne Testa, già docente d’arte presso la Northern Illinois University, oltre ad aver scritto intriganti e significativi libri d’arte relativi alle bellezze architettoniche presenti in Italia ed in particolare su Firenze e Roma, cresciuta nella zona di New York durante gli anni ’50 divenendo un’ appassionata al baseball tanto da finire poi a scrivere, come una storia di un amore che per lei è durato tutta una vita, la completa e capillare biografia del mitico lanciatore di origini italiane Salvatore Anthony Maglie, più noto come “Sal the Barber”, ora, letto il libro, ha pubblicato la sua personale visione di “Baseball Fragments” sul periodico “Fra Noi”, portavoce della “Chicagoland’s Italian American Voice”. Per sua gentile autorizzazione Baseball on the Road è lieto di pubblicarla.   

Uno sport paradisiaco

Judith Testa

Questo è un libro deliziosamente non convenzionale sul baseball. Il suo autore – un raro italiano con la passione per uno sport poco conosciuto in Italia – è allo stesso tempo un giornalista, un poeta e un favolista, un immaginatore di scenari inaspettati.

 

Uno dei temi generali dell'autore è che la devozione al baseball è una sorta di religione secolare, un'affermazione che i fan più devoti del gioco potrebbero ben dire.

 

Sebbene le statistiche del baseball possano apparire ai non tifosi nient'altro che numeri ordinari, "in realtà – ci assicura Stefano Duranti-Pocetti – sono Divine Existences", una numerologia sacra studiata quotidianamente per ciò che potrebbe rivelare sul futuro dei singoli giocatori e delle loro squadre. Spuntano anche altri motivi semi-religiosi.  L'autore ospita una devozione speciale per il Polo Grounds, un tempo dimora dei New York Giants, definendolo "la cattedrale più maestosa dello sport – come una cattedrale gotica”. In un altro breve saggio del libro, l'autore dichiara che entrare in un parco di baseball è come "entrare in un tempio arcaico pieno di eroi scolpiti, ma nel baseball le sculture sono i giocatori". Oserei dire allora che solo l’autore di un paese come l’Italia avrebbe potuto sentire ed inventare questa immagine di "templi arcaici!"  

Data la sua nostalgia per ciò che lo scrittore di baseball Roger Kahn chiamava "The Era" – il 1950 – quando le squadre di New York dominavano la Major League Baseball, l'autore si interessa non solo al baseball ma anche a quell’icona per eccellenza della distruzione che è la palla demolitrice. Nota dunque che una "palla enorme" ha distrutto il suo amato Polo Grounds. In un'altra voce, tiene una conversazione con "la famosa palla di metallo " che ha spazzato via sia il Polo Grounds e sia l’Ebbets Field, quest'ultimo la casa dei leggendari Brooklyn Dodgers. Immagine tratta dal sito alsorenson.com

 

Animata dall'immaginazione di Duranti-Pocetti, la palla da demolizione si sente offesa ed allora afferma che stava solo eseguendo gli ordini e che "si sentirà colpevole per sempre" per la distruzione che ha causato. Per un libro così piccolo, questo è sorprendentemente ampio.

 

Tocca ancora quell'universo parallelo del baseball, le Negro Leagues, notando che i suoi giocatori di punta erano già grandi atleti e di certo non abbisognava loro di  giocare nelle Major League dove giocavano solo i bianchi per dimostrarlo. Ci sono anche riferimenti allo scandalo dei Black Sox e al classico romanzo sul baseball di Bernard Malamud "The Natural". C'è anche una storia divertente sulla polizia che ferma il traffico e scopre una mazza da baseball nel bagagliaio di un’automobile. Quando l'autista afferma di essere un giocatore della Major League Baseball, i poliziotti organizzano allora una partita a tre in cui l'autista, realizzando un fuori campo, ha la possibilità di dimostrare di essere un vero giocatore e non un delinquente che va in giro con la mazza pianificando di colpire con la stessa la testa dei passanti.  (immagine tratta da blackartdepot.com )

 

E c'è un gioco fantasy coinvolgente a cui partecipano Shoeless Joe Jackson, Yogi Berra, Joe DiMaggio, Ty Cobb e Babe Ruth.

 

Tra le osservazioni più vere di questo volume c'è l'affermazione dell'autore che il baseball non può essere compreso a meno che tu non ne comprenda la bellezza. La sfida principale coinvolta nello scrivere di baseball in italiano è la mancanza di un vocabolario comparabile – ad esempio, non esiste un buon equivalente italiano per "shortstop".

 

La traduttrice Daria Morelli ha lottato con questo problema e, su richiesta dell'autore (è amico di un mio amico), ho controllato e corretto la sua traduzione. Gli italianismi che rimangono fanno parte però del fascino del libro.

 

"Eccolo qua il Paradiso. Lo cerchiamo

ovunque, ma l'Eden è qui, in

questo ettaro di sabbia ed erba, dove

il prezioso diamante, più prezioso

della deliziosa pietra,

ci ricorda epoche mitiche ed eroiche, conducendoci verso

archetipi lontani. Tutto è iniziato da qui,

ne sono sicuro, è qui, in questo campo da baseball, dove

tutto è allo

stesso vicino e lontano, dove regna la

felicità individuale e collettiva

... . Su questo campo i

problemi del mondo non esistono…

... . Sento la musica delle sfere e

l'ebbrezza dell'aria aperta e

silenziosa accarezzare la mia carne e il

mio cuore... 

Si, è proprio qui il Paradiso, ne sono convinto. 

 

Judith Testa

 

Judith Testa

Scrivi commento

Commenti: 4
  • #1

    Maria Luisa Vighi (mercoledì, 22 febbraio 2023 11:39)

    Come non essere attratti da immagini incredibili di questa religione secolare,dei templi arcaici,epoche mitiche ed eroiche ed infine ...la palla distruttrice, che ci regala un brivido su un futuro inquietante!

  • #2

    Mautsumoto (mercoledì, 22 febbraio 2023 12:31)

    Grazie

  • #3

    Luigi (giovedì, 23 febbraio 2023 22:07)

    Ciao, portate pazienza ma non ho capito se il libro si può comperare e se si dove. Mi aiutate?
    Grazie mille �

  • #4

    Paolo (giovedì, 23 febbraio 2023 23:59)

    Luigi il libro lo trovi online su Amazon o su Feltrinelli e in altre ancora