L’idea del Baseball Books Day

di  Antonio  Modestino

Devo confessare che l’idea di organizzare l’evento “Baseball Books Day” è nata alla fine del 2021 dopo l’uscita del libro di Alessandro Maestri “Mi Chiamavano Maesutori”. Si, proprio di Alessandro, questo campione che ho avuto il piacere di seguire prima dalle tribune e poi online, ed infine apprezzare il suo carisma e la sua gentilezza con le quali mi rispose al telefono quando lo chiamai per raccontargli di una mia idea apparentemente un po’ folle e che invece destò in lui interesse. Era da poco uscito anche il libro di Mario Salvini “Il Diamante è per sempre”, giunto ora nel novero dei cinque finalisti al Premio Letterario Sportivo “Invictus” al Salone Internazionale del Libro di Torino, e che conoscevo dagli articoli online del suo sito personale “Che Palle”. 

Per entrarne in possesso di qualcuno dovevo aspettare il favore di qualche parente in Canada. Poi grazie alla nascita di ebay si poteva andare ad individuarne qualcuno di interesse con spedizione dagli USA in Europa ma ovviamente sempre tutto in inglese.

 

Negli ultimi anni per fortuna tutto questo è cambiato e più si va avanti i social aiutano a scoprire le nuove uscite e lo shopping online aiuta a trovare quanto si desidera. 

 

Molti sono gli appassionati che si sono cimentati nell’avventura di mettere nero su bianco storie ed aneddoti come Manuel Mazzoni che ha scritto la storia del grande Stan Musial, funambolico esterno e prima base che ha giocato per tutta la carriera con i St. Louis Cardinals meritando di essere inserito nella Hall of Fame nel 1969, Daniele Matteoli che conduce il lettore allo spirito delle World Series con il suo coinvolgente saggio, Giovanni Tommasini che racconta struggenti e splendide storie del nostro baseball d’antan sino ad inebriarci nella magistrale poesia delle fantasie, sensazioni e ricordi scritta da Stefano Duranti Poccetti che ora rivive nell’edizione statunitense tradotta da Daria D. Morelli.

 

Ecco allora prendere forma l’idea: perché non chiamare questi autori e metterli insieme intorno ad un tavolo per parlare di baseball e delle loro esperienze davanti a ragazzi e giovani che già amano questa meravigliosa malattia che è il baseball? E perché non sfruttare una tale occasione per far conoscere il baseball a un nuovo pubblico?

E così ho cominciato a chiamarli uno ad uno con il timore che mi mandassero a quel paese ed invece da subito ho trovato in loro entusiasmo e partecipazione ed infine con l’aiuto di Marco Landi, capo ufficio stampa della FIBS, ho avuto l’opportunità di conoscere ulteriori personaggi come Michele Dodde, che con il suo libro “Fatti e Misfatti” delinea la storia sociale americana attraverso quel baseball che parla al cuore in armonia alle scelte culturali del sito Baseball on the Road ed alla filosofia del gruppo editoriale Ascesa dei Vinti, di Luca Farinotti con la incisiva storia della Nazionale “Qui e ora, sorelle!” che ha portato l’Italia del softball alle Olimpiadi di Tokio e di Enrico Franceschini con il suo 22esimo romanzo “Un gioco perfetto” con il quale rende omaggio al baseball ed alla sua passione.

 

Mai avrei pensato che tutti avrebbero preso in considerazione la mia idea e di nuovo sono stato sorpreso dalla grandezza del cuore di chi ama il baseball.

 

Cosi il Baseball Books Day ha preso forma. Infine quando un ragazzo di 19 anni che ho avuto il piacere di allenare per un anno a Livorno ha pubblicato il suo primo libro non ho resistito e l’ho coinvolto perché è proprio ai giovani come lui che questa giornata vuole rivolgersi.

 

Ed eccoci: il 4 giugno con sempre presenti i magnifici atleti dello Special Olympic Team di Lucca, l’Allegra Brigata, che sono con noi sin dal primo B-Day del 2017, con inizio alle ore 15 si aprirà al pubblico a Capannori questo evento presso i locali del nuovo Mercato Coperto di Marlia.

 

Devo anche con orgoglio dire che questa iniziativa ha ottenuto importanti patrocini da parte del Comune di Capannori e della Provincia di Lucca, dalla Società Dante Alighieri con il suo Comitato di Lucca, dal Provveditorato agli Studi di Lucca, dall’International Panathlon Club di Lucca, dall’Italian Baseball Softball Players Association oltre a quello della Federazione Italiana Baseball Softball e del suo Comitato Regionale Toscana, vicini alle iniziative dei DRK fin dalla prima ora.

 

Il BB-Day è stato reso possibile anche dal sostegno e dalla collaborazione delle Scuole Bilingui di Lucca: Il Cucciolo Nido e Scuola dell’Infanzia, English Primary School, Scuola Media Internazionale, Liceo Scientifico Internazionale Quadriennale e del Liceo Linguistico Byron, facenti parte del Gruppo Esedra.

 

Ecco gli autori che saranno ospiti a Capannori, con moderatore il giornalista Paolo Bottari, che presenterà anche il suo L’Oro di Lucca, 

 

Michele Dodde, Presidente della Commissione Hall-of-Fame FIBS, con:  Fatti e Misfatti. Una storia americana attraverso il baseball che parla al cuore;

 

Stefano Duranti Poccetti, Frammenti di baseball: fantasie sensazioni ricordi;

 

Luca Farinotti, Qui e ora, sorelle!;

 

Enrico Franceschini, Un gioco perfetto;

 

Andrea Lucattelli, Perché il baseball è il gioco più bello del mondo?

 

Alessandro Maestri, Mi chiamavano Maesutori. Il baseball e la vita;

 

Daniele Mattioli, Baseball e Usa. Binomio perfetto;

 

Manuel Mazzoni, Il cavaliere di St. Louis;

 

Mario Salvini, Il diamante è per sempre. Dieci storie per innamorarsi del baseball;

 

Giovanni Tommasini, Il sogno americano del Tomato Baseball Club;

 

Allegra Brigata: Le ricette di casa Brigata

 

 

Antonio  Modestino

 

Nella foto sotto Antonio Modestino e la locandina dell'evento