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Progetto Softball School, molto oltre Sanremo

di Paolo Castagnini

AAA Coach cercasi!

Quando sentiamo parlare di "Softball School" pensiamo al Sanremo Softball, ma il progetto è molto di più e travalica i confini liguri per espandersi in tutta Italia con qualche fuga anche oltre oceano. Ma "Softball School" significa anche Flavia Ciliberto, anche conosciuta come "mamma" di Alex Liddi uno dei pochissimi italiani di scuola italiana ad approdare in MLB. La "Softball School" nella sua sede principale in Sanremo cerca una allenatrice di softball da impiegare a tempo determinato o tempo pieno presso le sue squadre. Il Progetto di Flavia è sicuramente entusiasmante e come potrebbe non esserlo visto chi è la fondatrice e trascinatrice che oggi tra i mille suoi impegni siamo riusciti ad intervistare.

Ciao Flavia, grazie per aver trovato il tempo per questa intervista.

Ciao Paolo e grazie a te per l'opportunità.

 

Quando parliamo di Softball School in Italia pensiamo subito a Sanremo e alla sua fondatrice Flavia Ciliberto, ma questa squadra si chiama Sanremo o Softball School? 

La nostra società è la Sanremese Softball, da sempre. Dal 2015 però tutta l’attività giovanile è denominata "Softball School". 

La "Softball School" è nata a Sanremo e ora conta ben cinque sedi, oltre alla sede madre ci sono: Castion Delle Mura, Avigliana, Rivello, Fisciano, Macerata. Che cos’hanno in comune queste sedi? 

La cosa che accomuna queste scuole a primo impatto è sicuramente l’immagine. Tutte le ragazze dell’attività giovanile delle società indossano gli stessi colori: il pink ed il nero. In realtà il progetto è molto più ampio: è soprattutto un progetto di condivisione. I coach condividono tra di loro la tecnica, si scambiano pareri; si condividono inoltre gli acquisti: se acquistare 10 divise costa un tot, acquistarne 100 costerà sicuramente meno. C’è poi l’organizzazione di eventi che riuniscono tutte le atlete delle varie scuole italiane. Proprio due mesi fa si è svolto a Grosseto il primo “Spring Trainig Softball School under 15”: le ragazze di categoria di tutte le scuole, con i loro coach, si sono ritrovate sul campo ed è stata un’esperienza di crescita per tutti. Sicuramente questo sarà un appuntamento che si ripeterà con cadenza annuale; a questo proposito aspettiamo candidature da parte di società che abbiano il piacere di ospitarci coinvolgendo anche le loro atlete ed i loro coach. 

Ma altri progetti bollono in pentola… 

 

Cosa dovrebbe fare una società che ha un’attività giovanile per chiedere di fare parte della "Softball School"? 

Potrebbe cominciare inviando una mail a flaviaciliberto@gmail.com e chiedere informazioni. Dopodiché, una volta aderito al progetto, che, ci tengo a precisarlo, non è a scopo di lucro, riceverà il kit completo che comprende tutta la cartellonistica promozionale, ed il catalogo completo con tutto ciò di cui una ragazza che si iscrive ha bisogno. Ed una volta entrati nel magico mondo pink l’avventura avrà inizio, sostenuti sempre dalla “rete” Softball School. 

 

Che cosa si prefigge questa scuola tra i suoi obiettivi? 

L’obbiettivo principale è la diffusione del softball su tutto il territorio nazionale senza tralasciare tutte quelle zone nelle quali il nostro sport è poco praticato. E’ proprio in quelle zone che l’appoggio di chi ha più esperienza dà un supporto fondamentale: più scuole ci saranno e più ci sarà possibilità di confronto, di condivisione e di crescita e, ovviamente, di gioco. 

 

Alcune ragazze della "Softball School" si sono rivolte a Baseball On The Road per l’anno di studio e softball negli Stati Uniti. Che riscontro avete avuto da queste esperienze? 

Elisa e Mu (Eugenia ndr) hanno aderito al progetto del quarto anno all’estero mosse principalmente dalla comune passione per il softball. Elisa ha finito lo scorso anno, si è diplomata ed è passata direttamente al College e sta tutt’ora giocando. Mu sta finendo ora la sua esperienza in Texas dove ha concluso da pochi giorni il campionato scolastico e tornerà in Italia per diplomarsi, ma poi… mai dire mai. L’esperienza è stata magnifica per entrambe. Sicuramente ciò che le ha stupite più di tutto è l’importanza che lo sport ricopre all’interno del mondo scolastico, a partire dagli impianti (in qualsiasi disciplina) che, anche nelle scuole più piccole, sono da veri professionisti, come anche gli allenamenti. Sicuramente per loro “Baseball on the road” è stato un appoggio importante. La Softball School ha intenzione di presentare, per l’anno scolastico 2023/24 questo progetto alle atlete, in età, di tutte le scuole d’Italia. 

 

(sotto le due ragazze citate da Flavia con le divise americane)

Che rapporto avete con la Federazione Italiana? Avete qualche forma di aiuto? 

La Federazione ci aiuta con la divulgazione sul sito ufficiale di tutte le attività che proponiamo. Inoltre durante l’ultima convention fatta in presenza, a gennaio 2020, la Softball School ha avuto il suo corner ufficiale e la possibilità di un incontro programmato con le società interessate. 

Siete alla ricerca di una coach. Dove dovrebbe lavorare questa coach e a tempo parziale o tempo pieno? 

Si, siamo alla ricerca di una coach, possibilmente, che abbia voglia di fare questa esperienza in Italia, a Sanremo in un campo affacciato sul mare: dovrà occuparsi dell’attività giovanile, per cui dev’essere dotata non solo di tecnica ma anche di empatia per riuscire a coinvolgere con passione tutte le nostre giovani atlete dai 3 anni in su. Inoltre dovrà occuparsi anche delle varie attività di promozione sul territorio (scuole, eventi, ecc.) 

 

Tempo parziale o tempo pieno?

Indubbiamente, avendo il campo in condivisione col baseball, i nostri giorni sono il martedì, giovedì e sabato pomeriggio. Non escludiamo, tuttavia, la possibilità di un lavoro a tempo pieno. 

 

Perfetto Flavia! Un grande in bocca al lupo per questo progetto felice di collaborare con te e con le ragazze che vorranno cogliere l'opportunità dell'anno scolastico negli Stati Uniti come recentemente hanno fatto Elisa e Mu.

Grazie a te Paolo per la visibilità su Baseball On The Road!

 

Paolo Castagnini

 

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