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Le sorprese della offseason

di Frankie Russo

tratto da MLB.com

E’ stata una offseason alquanto anomala a seguito del lockdown durata poco più di tre mesi. Vi sono state squadre che si sono precipitate a assicurarsi i migliori free agent come i Rangers, Tigers e Mets, altre hanno preferito scommettere sul calo delle pretese in attesa della soluzione del CBA. Poi vi sono state alcune conferme che non hanno sorpreso più di tanto, come quella di Kershaw con i Dodgers, ma qui vogliamo cercare di individuare i trasferimenti che probabilmente nessuno si aspettava e che erano meno prevedibili dagli esperti e tifosi a conferma di quanto sia stata strana questa pausa invernale. 

Kris Bryant

Sicuramente nessun free agent si aspettava di firmare per i Colorado Rockies, tanto meno Kris Bryant, ma l’offerta di 182 milioni per 7 anni era troppo appetitosa per farsela scappare. Un contratto secondo solo a quello firmato da Corey Seager di 325x10 con i Rangers. L’affare sembra ancor più strano tenuto conto che è trascorso appena un anno da quando gli stessi Rockies hanno spedito Nolan Arenado ai Cardinals proprio per abbassare il tetto salariale. All’improvviso sembra che l’organizzazione abbia deciso di divenire più competitiva e che Bryant possa risolvere tutti i loro problemi per cui gli hanno fatto un’offerta che non poteva rifiutare. 

 

Carlos Correa

Sin dall’ultima eliminazione delle WS si era capito che i due top free agent sarebbero stati Seager e Correa. Il contratto di Francisco Lindor lo scorso anno con i Mets (341x10) aveva fatto intendere quali sarebbero state le richieste. Seager non si è fatto pregare firmando per la squadra del Texas dove le tasse sono inferiori alla media, mentre Correa ha tentennato fino a dopo il lockdown, declinando offerte abbastanza sostanziose sia dagli stessi Astros che dai Tigers, per poi firmare un contratto con i Twins molto lontano rispetto alla richiesta iniziale. Dai 350x10, Correa ha firmato 105x3 con due opzioni di uscita sia a fine 2022 che a fine 2023.

 

I Rangers sono andati all-in

I texani hanno sbalordito per la loro aggressività sul mercato tenuto conto che sono finiti quinti in classifica nelle ultime quattro stagioni. Il costo nei prossimi 10 anni per i soli due contratti di Seager (10 anni) e Marcus Semien (7 anni) è di mezzo bilione di dollari. Questo senza contare le altre acquisizioni di Jon Gray, Brad Miller, Kole Calhoun e Martin Perez. Bisogna dare atto alla società che quando dice che ha denaro da spendere, ce l’ha davvero! 

 

Freddie Freeman e Kenley Jansen si sono scambiati la casacca

Mentre Freeman girava le basi dopo aver realizzato un HR in gara 6 delle WS, era inimmaginabile che la società non gli offrisse un contratto per tenerlo in Atlanta. Ad ogni modo risulta che le trattative tra i Braves e Freeman non abbiano mai preso una piega seria fino a quando la società, tra la sorpresa generale, ha annunciato l’acquisizione del prima base Matt Olson degli Athletics. Come se non bastasse, prima ancora che l’ambiente si potesse rendere conto dell’operazione, ecco che i Braves annunciano anche l’acquisizione del closer dei Dodgers Kenley Jansen. Segnale più che eloquente che per Freeman era ora di fare le valigie e i Dodgers non si son fatti sfuggire l’occasione. 

Max Scherzer sbanca New York

Ma questa volta non si tratta degli Yankees ma dei cugini Mets. Che Scherzer avrebbe sbancato ovunque sarebbe andato non è stata una sorpresa, e firmando un contratto di 130 milioni per 3 anni, una media di 43.3 milioni per anno, stabilisce un nuovo record dopo quello che vide Gerritt Cole firmare con gli Yankees per una media di 36 milioni per anno. Qui, a dire il vero, non c’è molto da commentare.

 

I Red Sox, e non gli Yankees, hanno preso uno dei più quotati interbase

Dopo le deludenti prestazioni di Gleyber Torres, gli Yankees avevano un urgente bisogno di acquisire uno SS e mai come quest’anno il mercato era stato così ricco per la posizione. I Boston Red Sox invece erano molto solidi alla posizione di SS con Xander Bogaerts. Ma il baseball a volte riserva delle sorprese e tra queste si è visto Boston ritirare dal mercato il quotato Trevor Story con l’intento di spostarlo in seconda. Con Seager, Correa, Baez, Semien e Story tutti accasati, gli Yankees hanno dovuto ripiegare su Isiah Kiner-Falefa (di cui parleremo più avanti) e sul super utility Marwin Gonzales in attesa che il giovane prospetto Anthony Volpe  sia pronto per il grande palcoscenico.

 

Philadephia potenzia l’attacco con Kyle Schwarber e Nick Castellanos

I Phillies l’anno scorso sono stati tra le peggiori squadre difensive nelle majors con un -20 OAA (Out Above Average), e dalle parole del loro direttore operativo Dave Dombrowsky, la priorità era di buttarsi nella mischia per uno dei quotati interbase sul mercato. Invece no, secondo il suo stile (vedi Expos, Marlins, Tigers e Red Sox), Dombrowsky ha rafforzato il già forte attacco prendendo due dei più potenti battitori sul mercato, appunto Schwarber e Castellanos. Aggiungendo il duo a Bryce Harper, senza ombra di dubbio si può prevedere un attacco esplosivo, i problemi sono ora nelle braccia dei loro lanciatori che dovranno guardarsi da una difesa che langue, e non poco.

 

Anche Derek Jeter è divenuto un free agent

E’ sempre stato come un pugno nell’occhio vedere Derek Jeter con una squadra che non siano gli Yankees. Ma Jeter aveva un obiettivo: Voleva far tornare i Miami Marlins sugli allori di un tempo. Durante la sua gestione i Marlins hanno assunto Kim NG, il primo GM femminile nella storia dello sport professionistico nord americano, ha sottoscritto un nuovo contratto per la gestione dello stadio e lo stesso dicasi per i diritti televisivi, ha cambiato le uniformi, e inaspettatamente anche se nell’anno della pandemia, ha portato i Marlins a giocare nei playoff. Proprio quando tutto sembrava andare nel verso giusto però, Jeter ha rassegnato le dimissioni affermando che la sua visione del futuro non era più compatibile per come si stava muovendo l’organizzazione. Che il mercato degli SS fosse affollato di talenti più unici che rari non era una novità, ma che a loro si aggiungesse anche Derek Jeter è stata una vera sorpresa.

Il primo contratto della offseason? Andrew Heany

E’ un nome poco conosciuto ai più, ma il suo contratto fa notizia perché i Dodgers gli hanno offerto 8.5 milioni per un anno nonostante nel 2021 abbia realizzato un 5,83 di PGL giocando per gli Angels e Yankees. Non è assolutamente una cifra che può spaventare i Dodgers, ma la curiosità consiste anche nel fatto che Heany guadagnerà 3 milioni in più rispetto a quanto i Tigers hanno offerto a Michael Pineda che ha chiuso il 2021 con un PGL di 3,62.

 

Isiah Kiner-Falefa è stato scambiato due volte in meno di 24 ore

Era facile prevedere che Kiner-Falefa, dopo un anno come interbase titolare per i Rangers, tornasse a giocare in terza dove aveva vinto il Gold Glove nel 2020. Questo perché i Texani si erano precipitati all’acquisizione di Seager e Semien.  I Rangers erano talmente convinti di confermarlo, che Kiner-Faifa è stato il primo giocatore ad essere contattato dal GM subito dopo la fine del lockdown. Quindi, per molti è stata una vera sorpresa il suo scambio ai Twins in cambio del ricevitore Mitch Garver. Nemmeno il tempo di conoscere i dirigenti della nuova squadra che, ancora più sorprendentemente, gli stessi Twins lo hanno girato insieme a Josh Donaldson agli Yankees per Gary Sanchez e Gio Urshela. Dulcis in fundo, a rendere questo percorso meno frustrante, Kiner-Faifa finirà per giocare con la squadra per cui ha tifato sin da bambino. Tutto bene quel che finisce bene.

 

I Blue Jays hanno rinunciato a Robbie Ray, ma hanno preso Kevin Gausman

Per il secondo anno consecutivo un free agent vincitore del Cy Young Award cambia casacca. Quando lo fece però Trevor Bauer nel 2021, la scelta aveva una certa logica poiché i Dodgers erano disposti a tirare fuori parecchi soldoni al contrario dei Reds. La partenza di Ray è un po’ più intrigante. A novembre Ray ha firmato per i Mariners un contratto da 115 milioni per 5 anni, molto simile ai 110x5 che i Rays hanno offerto a Kevin Gausman. Cinque milioni di differenza spalmati in 5 anni sono noccioline. Quindi ci lascia intendere che i Blue Jays erano desiderosi di avere Gausman e in cambio hanno anche ottenuto una compensazione nelle selezioni. Sarà interessante paragonate le prestazioni tra Ray e Gausman specialmente se le due società finissero per incontrarsi nel playoff. 

 

Frankie Russo

 

 

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