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Will Clark contesta il moderno approccio alla battuta

di Frankie Russo

tratto da KNBR.com

Nel 1988 Josè Canseco guidava la lega con 42 HR e Wade Boggs con 125 basi su ball. Nel 2021 solo 5 giocatori hanno battuto più di 42 HR e superato l’OPS di Boggs. Questo perché oggi si tende più a battere HR che arrivare in base. Il baseball è diventato uno sport relegato a tre principali elementi: base su ball, fuoricampo e strike out con i battitori che enfatizzano sul launch angle e velocità d’impatto più che fare contatto. Will Clark, che ha speso 15 anni nelle majors per diverse squadre terminando con una striscia di 303/384/497, non approva assolutamente questo nuovo approccio. Questo launch angle, cercando di battere la palla in aria e tutto ciò che ne consegue, è semplicemente stupido. 

Dal 2009 Clark lavora come assistente hitting coach per i SF Giants e il suo obiettivo è di insegnare ai suoi giocatori a enfatizzare per battere line drive e forti rotolanti. In questa maniera, anche se dovessero colpire la palla nella parte bassa, avrebbero comunque ottenuto quel launch angle di cui i battitori oggi vanno disperatamente alla ricerca. 

Correggere lo swing per battere sotto la palla comporta un numero esagerato di volate, specialmente sui lanci alti contro cui invece Clark suggerisce bisognerebbe portare più in alto le mani anziché sventolare verso l’alto.

 

Si sa, il baseball è un gioco di aggiustamenti e quando Clark giocava, egli ricorda come amava studiare i lanciatori avversari, conoscere il tipo di lancio che generalmente tiravano in determinate situazioni e fare contatto anche quando la palla era fuori la zona. Il suo obiettivo era di portare punti a casa. 

 

Per fortuna oggi esistono ancora giocatori come Mike Ttrout e Juan Soto che possono fungere da esempio, e Clark ricorda le ore intere spese con Buster Posey parlando della battuta e come il suo swing rasentava la perfezione.

 

L’approccio dei Giants nel 2021 è stato pressoché perfetto, sventolando poco a lanci fuori la zona facendo in modo che i lanciatori lanciassero molto, forzandoli spesso a uscire presto dalla gara.

 

Nel gioco moderno ci si affida esageratamente alle sabermetriche.

Clark termina la sua analisi con una battuta:

Ad essere sinceri, credo che Rogers Hornsy e Ty Cobb si staranno rivoltando nella tomba se potessero vedere come si è gioca ai giorni nostri”

 

Frankie Russo

 

 

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Commenti: 2
  • #1

    Zappia Raffaele - Astros Porcia Baseball (domenica, 13 marzo 2022 22:08)

    Le considerazioni fatte da Will Clark, evidenziano un'analisi sulla battuta che a mio parere ritengo perfetta, perché nel baseball ci sono risultati definiti e ci sono risultati che devono essere costruiti e plasmati.
    Il baseball non è un'invenzione ma è una scienza e come tale va rispettata.
    Mi auguro che anche articoli o studi eseguiti da tecnici italiani vengano sottoposti alla stessa attenzione, cosa un po' difficile oggigiorno nel nostro contesto.
    Buon lavoro Frankie.

  • #2

    Frankie (martedì, 15 marzo 2022 13:45)

    Grazie Raffaele. Noi ci sforziamo di trovare articoli che possono servire proprio allo scopo da te evidenziato