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NLCS: Dodgers incontenibili; si torna ad Atlanta sul 3-2

di Frankie Russo

BRAVES @ DODGERS

Per quanto i Braves non ci vogliano pensare, la narrativa diventerà ancora più fragorosa a meno che non evitino di diventare un'altra squadra professionale di Atlanta che perde le finali dopo aver conquistato un comodo vantaggio nei playoff. E’ stata una serata da incubo quella dei Braves che sono stati in gara per la durata di solo tre battitori, poi il buio.  Dopo la tranquilla vittoria in Gara 4, i Braves avevano diversi motivi per essere ottimisti. Avevano sul monte il loro futuro asso della rotazione Max Fried già vittorioso in Gara 1; avevano ritrovato finalmente Freddy Freeman uscito da una profonda crisi in battuta; avevano trovato in Eddie Rosario un altro trascinatore; ed era rientrato nel roster Jorge Soler. Dall’altra parte poi, c’erano i Los Angeles già in una situazione di vittoria obbligatoria; avevano perso per il resto della stagione Justin Turner; e dovevano affrontare la gara affidandosi completamente alle braccia dei rilievi. 

Certo, suona un po’ strano come una squadra così talentuosa come i Dodgers, zeppa fino all’inverosimile di tanto talento e futuri Hall Of Famers, sia potuta giungere a questo punto della stagione e non avere un partente di ruolo.

 

Vero è che non sono disponibili Hamels, May e Kershaw per infortuni oltre a Bauer perché sospeso, ma è fuori roster anche un certo David Price, nemmeno preso in considerazione per un ruolo nel bullpen.  Aggiungiamo la discutibile gestione da parte di Dave Roberts degli altri due partenti Scherzer e Urias utilizzati prima come rilievi e dopo 2 giorni schierati come partenti, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Scherzer è uscito per stanchezza al braccio e Urias è stato bastonato in Gara 4. Ai posteri l’ardua sentenza.

Nonostante il recupero di Soler, Brian Snitker schiera la stessa formazione, ma nel lineup inverte di posizione Ozzie Albeis e Freddy Freeman. Sul monte, come detto, Max Fried.

 

Dave Roberts, causa l’assenza di Justin Turner deve rivoluzionare la formazione con Chris Taylor in terza base, Cody Bellinger all’esterno centro e Albert Pujols in prima. Dopo tanta suspense, Dave Roberts opta per Joe Kelly per fungere da Opener. 

 

La gara sembra mettersi sui giusti binari per Atlanta quando Freeman porta i Braves in vantaggio con un HR da 2 punti. Sul 4° battitore, conteggio 2-2, Joe Kelly, con 28 lanci a carico, esce per un dolore al bicipite e viene sostituito da Evan Phillips.

 

Per i Dodgers sembrava fosse l’inizio della fine, invece da questo momento in poi la gara è a senso unico. Cinque rilievi subentrano dopo Phillips lanciando 8,1 riprese senza punti e permettendo solo a tre Braves di raggiungere la prima. Kelly è il 6° partente in questa postseason che lascia la gara senza aver portato a termine il 3° inning. 

 

Dal 2° inning inizia la saga dei Dodgers che toccano i lanciatori avversari con una facilità più unica che rara. Colpiscono, e colpiscono forte realizzando ben 5 HR, 3 dei quali del solo Chris Taylor, senza contare le lunghe battute catturate al muro dagli esterni di Atlanta. Anche con le mazze rotte i contatti diventano valide che a fine gara se ne conteranno ben 17 contro i 5 dei Braves.  

 

In particolare evidenza per l’attacco dei Dodgers, vediamo Chris Taylor (4x5, 3 HR, 6 RBI, 3 R), Trea Turner (3x4), AJ Pollock (3x5, 4 RBI), Cody Bellinger (3x4) e l’intramontabile zio Albert Pujols (2x4, 2 R, 1 BB).

 

Per Atlanta oltre all’HR di Freeman, hanno battuto valide Albeis, Swuanson e Rosario (2) che continua ad essere il migliore battitore della serie con 571 di MB. In attacco per i Braves possiamo solo aggiungere una nota negativa che riguarda il colto rubando su Eddie Rosario. Le basi rubate hanno rappresentato una strategia vincente in questi playoff che ha visto fino ad oggi 35 successi su 35 tentativi, striscia interrotta appunto dal colto rubando di Rosario. 

 

Con ancora due gare da disputare con pericolo di eliminazione, i Dodgers cercheranno di divenire la 15^ squadra a vincere una serie da 7 dopo essere stati in svantaggio 3-1. Delle 45 squadre che hanno vinto Gara 5 in una serie da 7 dopo essere stati in svantaggio 3-1, 20 di loro (44%) hanno forzato Gara 7. Delle 20, 14 (70%) hanno portato a termine la rimonta vincendo la serie. Per quanto i Braves non ci vogliano pensare, per Snitker&Co i prossimi giorni potrebbero essere un incubo. 

 

Prossima partita  Red SoxAstros ore 02.08 di questa notte

 

Frankie Russo

 

Sotto il solito condensato della partita

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