Le belle canzoni: All the way – Eddie Vedder
Una canzone da ascoltare davanti al camino, o cullato dalla soffice nebbia autunnale, passeggiando su tappeti di foglie di roveri. O addirittura da urlare come un inno tra tifosi sudati. Interpretabile in vari contesti: è la peculiarità delle belle canzoni. Il legno di una chitarra acustica che richiama sentimenti ancestrali. I tre accordi, quelli delle ballate folk, senza tempo, come nelle belle canzoni. Belle, non troverei aggettivo più umile. Il testo sembra quello di una work song e la melodia sembra andare da sé, dondolandosi tra colline dolci di una voce profonda che vibra dalle corde più vicine all’anima.
Sì, perché il cantante in questione è una delle voci più intense della musica odierna.
È Eddie Vedder, personaggio che, oltre ad essere musicista dei Pearl Jam (band grunge/alternative rock di Seattle), è un grande compositore che ha contribuito alle colonne sonore dei film I am Sam, Dead man walking, Body of war, e Into the Wild, come se non bastasse.
Un artista col vizio di seguire quello sport che si gioca con la pallina dalle 108 cuciture rosse. Un artista che, essendo nato ad Evanston, Illinosis, non può che essere innamorato dei Cubs.
Quando si sente nominare Chicago, e poi menzionare il Wrigley field, l’aria inizia a odorare di baseball. Poi pian piano si sente esaltare eroi in blu, gli sfavoriti, e allora ecco che sono proprio loro la fonte d’ispirazione: i Cubs. La canzone è per loro.
Sembra che sia stato proprio lo storico prima base Ernie Banks, una carriera nei Cubs, a chiedere a Vedder di comporre una canzone per la squadra.
Non dovette insistere tanto: All the way fu suonata dal vivo da Vedder per la prima volta nell’Agosto 2007, e fu poi registrata e fatta uscire come singolo nel 2008.
“Un giorno arriveremo fino in fondo”, continua a ripetere il ritornello.
Perché?
Perché per anni, fino in fondo i Cubs non sono mai riusciti ad arrivare.
Dal 1908 il titolo della World Series sfuggiva ai Cubs. E passavano anni farciti di episodi grotteschi (uno fra tutti il caso Bartman: tifoso dei Cubs che prese la pallina in gioco al volo), palpitazioni, maledizioni folkloristiche, corse, delusioni, cuori in gola, lacrime.
E i romantici tifosi dei Cubs, sempre lì, a lottare, a cantare, a inseguire. Lo stesso Banks cantò la canzone dal vivo insieme ai supporter, sperando che un giorno fossero arrivati in fondo.
Poi il 3 novembre 2016, dopo 108 anni, i Chicago Cubs, dopo una fase finale esaltante, vincono la World Series. E i fiumi di birra sognati e solo immaginati nella canzone diventano finalmente realtà.
Una realtà emozionante specialmente quando l’oggetto del disquisire sono i Cubs, contraddistinti da uno stile di condotta fondato sulla passione, quella che fa sentire tutti come una cosa sola, dalla correttezza, quella che fa bene all’umanità, e dallo spirito giusto, quello che da senso a tutto.
- Un giorno andremo fino in fondo, Someday we’ll go all the way, - ripete – yeah!
Un testo che ognuno può calzare per sé, per la sua storia, come accade nelle belle canzoni. La speranza di andare in fondo nella World Series, ma anche nei propri credo, nella strade della vita. A vincere nel diamante, ma anche con se stessi.
È il caso di esaltarsi con una semplice bella canzone? di trovarci significati profondi? di ricordare i luoghi comuni sulla bellezza dello sport?
Eh sì, stavolta credo proprio di sì.
Qui sotto il video All the Way - Eddie Vedder - La canzone dei Cubs (ultima versione con 108 anni di storia)
Più sotto il testo della canzone in inglese
N.d.r. Ringrazio Francesco per questo splendido articolo e gli do il benvenuto tra i collaboratori a nome di tutti i lettori di Baseball On The Road
(Vedi il profilo di Francesco Zagaglia)
All the way
Eddie Vedder – 2008
Don't let anyone say that it's just a game
For I've seen other teams and it's never the same
When you're born in Chicago you're blessed and you're healed
The first time you walk into Wrigley Field
Our heroes wear pinstripes
Heroes in blue
Give us the chance to feel like heroes too
Forever we'll win and if we should lose
We know someday we'll go all the way
Yeah Someday we'll go all the way
We are one with the Cubs
With the Cubs we're in love
Yeah, hold our head high as the underdogs
We are not fair-weather but foul-weather fans
We're like brothers in arms in the streets and the stands
There's magic in the ivy and the old scoreboard
The same one I stared at as a kid keeping score
In a world full of greed, I could never want more
Than someday we'll go all the way
Yeah Someday we'll go all the way
And here's to the men and the legends we've known
Teaching us faith and giving us hope
United we stand and united we'll fall
Down to our knees the day we win it all
Ernie Banks said "Oh, let's play two"
Or did he mean 200 years
In the same ball park
Our diamond, our jewel
The home of our joy and our tears
Keeping traditions and wishes made new
A place where our grandfathers, fathers they grew
A spiritual feeling if I ever knew
And if you ain't been I am sorry for you
And when the day comes with that last winning run
And I'm crying and covered in beer
I'll look to the sky and know I was right
To think someday we'll go all the way
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