· 

Com'è andata la 2^ gara Arizona Vs Philadelphia

NLCS # 2 DIAMONDBACKS @ PHILLIES

 

In Gara 1 i Diamondbacks hanno subito la prima sconfitta della loro postseason, ma hanno anche dimostrato come questo gruppo di giovani vende cara la pelle prima di arrendersi. Sembrava una gara che potesse terminare a punteggio largo ma Arizona ha avuto occasioni per riaprire il conto nelle ultime riprese mettendo corridori in base ma senza successo. Per avere la meglio sui potenti Phillies in gara 2 però, Merrill Kelly dovrà tenere la palla in campo mettendo in condizione la difesa, la migliore nelle majors, di fare il resto. Più facile a dirsi che a farsi. L'arma segreta di Kelly potrebbe essere comunque la varietà di lanci lenti che potrebbero portare fuori tempo i forti battitori di Philadelphia. Anche qui tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare.

 

Aaron Nola, da sette anni con la casacca dei Phillies, sarà il partente per i rossi. E’ inconfutabile il suo successo con solo due lanciatori dei Phillies, Cole Hammels e Steve Carlton ad aver vinto più di lui nella PS.

 

La gara inizia subito con Carroll che raggiunge la prima su errore dell’interbase Turner, e ci si aspetta che possa essere più aggressivo sulle basi rispetto al giorno prima. Pure i battitori che lo seguono vorrebbero dare la sensazione di essere più pazienti proprio per offrigli la possibilità di rubare. Va fatto anche notare che contro Nola, 21 volte su 27 i corridori hanno avuto successo nei tentativi di rubata. Ma niente di tutto questo e Arizona non vedrà più corridori sulle basi fino a quando nel 4° Marte batte la prima valida contro Nola. 

 

Quando inizia l’attacco dei Phillies, tutti si aspettano che Schwaber, sopranominato Mr 1-0, batta un altro dei suoi leadoff HR. Ma non sarà lui ad iniziare le danze, piuttosto è Turner che porta i Phillies in vantaggio con un solo HR, il 17° di squadra in questi PO. E mentre Alex Bohm con alcune grandi prese difensive tiene i Dbacks lontano dalle basi, al suo 2° turno in battuta nel 3° inning Schwarber non si smentisce e realizza il suo 1° HR della giornata per il 2-0. I Phillies sembrano in grado di prendere il largo dopo la BB concessa a Turner e Harper in battuta. Il suo 8x16 nella PS con 4 HR è premonitore, ma la sua profonda battuta a sinistra dà solo l’illusione di finire oltre la recinzione che invece finisce nel guanto di Gurriel Jr che effettua la presa con le spalle al muro. 

 

Nonostante i due HR, Arizona sembra in grado di tenere a bada l’attacco di Philadelphia e sperare di rientrare in partita come la sera precedente, ma questa volta è pura illusione, nel sesto inning si assiste alla loro disfatta. Il 3° HR è opera ancora di Schwarber, il suo 2° della giornata. Tre battitori dopo Lovullo procede alla sostituzione di Kelly la cui linea è di 5,2 IP, 3 H, 4 R, 3 BB, 6 SO e 3 HR. Ma i rilievi Mantiply e Nelson non riescono fermare l’emorragia e i Phillies, con altre 3 valide e 2 BB si portano sul 6-0.  

 

Nel 7° entra il primo dei tre rilievi per Philadelphia che chiuderanno la gara concedendo solo 1 H e 1 BB, mentre Arizona è alle corde, frastornata contro un attacco incontenibile che continua a macinare come un rullo compressore. Come se non bastassero le 4 valide e 2 BB, un normale pop in diamante cade ai piedi di tre difensori che si guardano. Nelle due precedenti riprese i Phillies hanno realizzato 8 valide di cui 1 HR e 2 doppi segnando 8 punti. 

 

Nelle sue 6 riprese lanciate, Nola ha concesso solo 3 valide con 7 SO dominando in lungo e in largo l’attacco avversario come aveva già fatto in gara 1 Wheeler. In tre gare della PS Nola ha un record di 3-0 e 0,96 di PGL. La sua prossima prestazione dovrebbe essere lunedì prossimo in Gara 6, se necessario, ma le statistiche ci indicano che l’84% delle squadre che hanno vinto le prime due gare sono avanzate alla fase successiva. Se così fosse, Nola lancerà Gara 2 delle WS il 28 ottobre.

 

Il compito dei lanciatori di Philadelphia è stato relativamente facile grazie anche alle straordinarie prestazioni dell’attacco che nella PS ha finalmente mostrato i muscoli. I risultati sono 19 HR in 8 gare, 15 nelle ultime 4 e 6 nelle prime 2 della NLCS. Per gli amanti delle statistiche, 6 degli HR sono stati realizzati al primo lancio, 4 al secondo, 3 al terzo e 4 al quarto. Dodici dei 19 sono stati contro palle veloci o correlate quali cutter e sinker.

 

I Diamondbacks sono avvisati, e se vogliono continuare la presenza in ottobre è bene che prendano nota. 

 

Frankie Russo 

 

 Il condensed game della partite

Scrivi commento

Commenti: 0