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Quello che succede tra gli innings

Nella foto una scena di "The Bad News Bears"  (Che botte se incontri gli Orsi) con Walter Matthau
Nella foto una scena di "The Bad News Bears" (Che botte se incontri gli Orsi) con Walter Matthau

di Frankie Russo

libera traduzione da: baseball-excellence

Ok, la vostra squadra sta entrando in campo per la fase difensiva. Come utilizzano il tempo? Camminano o trottellano? È pronto il ricevitore o sta cercando l’equipaggiamento nel dugout e il lanciatore è costretto a riscaldarsi con il terza base?  Perché l’esterno  non riesce a trovare il guanto? Questi tempi morti prima di ogni ripresa, danno l’impressione di disorganizzazione e improvvisazione. Vediamo di mettere un po’ di ordine per trarre il massimo beneficio tra gli inning e per preparare al meglio la squadra per la fase difensiva.

Cominciamo con l’osservare queste  scene che generalmente si presentano tra gli innings:

  • Il ricevitore è ancora nel dugout alla ricerca del suo equipaggiamento.
  • Gli interni entrano in campo camminando, e a volte sembrano addirittura annoiati.
  • I due interni centrali stanno insieme sull’erba raccogliendo le palle tirate dal prima base e restituiscono la palla con noncuranza. Questo perché si trovano a soli 7/8 metri di distanza e tirano senza applicare la corretta meccanica. A stento si piegano e aspettano che la palla rotoli nel guanto per poi restituirla al prima base allo stesso modo in cui egli la tira a loro.
  • Gli esterni  riescono a effettuare solo un paio di tiri perché sbagliano sia a prendere la palla che a tirarla, perché hanno camminato per raggiungere la loro posizione, e perché sono in tre a tirare la palla tra di loro.
  • Finalmente il ricevitore è pronto e s’incammina verso casa base, prende un tiro dal lanciatore e l’arbitro grida “FUORI PALLE!”
  • Il ricevitore tira in seconda e la palla finisce oltre il sacchetto e raggiunge l’esterno centro il quale, distratto, non vede la palla passargli accanto ed è costretto ad andare a raccoglierla.
  • Quando finalmente la palla è nelle mani del lanciatore, il giudice di gara grida: “GIOCO!”  A questo punto pensate veramente che i vostri  giocatori siano pronti per giocare?

Una squadra dovrebbe utilizzare questo lasso di tempo per eseguire in modo serio importanti e necessari esercizi sui fondamentali.

 

Affinché questo avvenga, è indispensabile che ci sia un piano.

 

 

Di seguito vi sono alcuni suggerimenti che potranno aiutare a preparare meglio la squadra per la fase difensiva.

 

 

 

 

  • Tutti i giocatori dovrebbero posare il guanto nel dugout nello stesso posto, SEMPRE (il motivo è spiegato al punto  seguente)
  • Quando un corridore rimane in base, il suo compagno più vicino in difesa dovrebbe sapere dov’è il suo guanto e portarglielo insieme al cappello in modo da non perdere tempo. Come fa a sapere dov’è il guanto? Perché ognuno lascia il guanto nello stesso posto nel dugout. Il suggeritore più vicino può provvedere a riportare il caschetto nel dugout.
  • Tutti devono entrare in campo correndo. I coach lo devono pretendere perché andando verso la fine della gara o se in svantaggio, la tendenza è di lasciarsi andare. Quand’è che i giocatori devono essere più concentrati, vivaci e pronti? Ovviamente verso la fine della gara. I giocatori sono rimasti per molto tempo seduti nel dugout, quindi hanno bisogno di riprendere il flusso sanguigno, e correndo per entrare in campo aiuta questo processo. Inoltre, essi dimostrano di avere voglia di giocare. Un vecchio detto cita: “Nulla è stato ottenuto senza entusiasmo”. Questo è un grande motto per motivare i giocatori e dovrebbe essere appeso nel dugout, e magari anche nella camera di vostro figlio. Non è necessario sprintare, ma almeno correre verso la propria posizione è d’obbligo.
  • È sempre il caso di avere un ricevitore per il bullpen, anzi è d’obbligo.  Quando il ricevitore rimane sulle basi alla fine di una ripresa, il secondo ricevitore deve posizionarsi dietro al piatto di casa base per riscaldare il lanciatore. Se avete solo 12 giocatori, allora questo ruolo deve essere assunto da un altro giocatore il quale deve avere sempre la maschera e il guanto pronto per recarsi rapidamente al piatto mentre gli altri giocatori prendono le loro posizioni. Questo permetterà al vostro lanciatore di eseguire 5/6 lanci in più. “Non c’è nessun altro in grado di ricevere” è una frase e un concetto che deve essere eliminato. Perché? Perché forse non avete due ricevitori e sicuramente perché non state dando agli altri giocatori una opportunità di muoversi tra le riprese. Non dovreste forse utilizzare tutti i giocatori a disposizione?
  • Un giocatore in panchina va sempre a riscaldare l’esterno più vicino al dugout. Questo permette agli altri due esterni di riscaldarsi meglio tra di loro. È anche importante che tirino con la corretta meccanica e non per il solo proposito di tirare la palla. Tutto va eseguito nel modo giusto.
  • Un altro giocatore della panchina deve raccogliere il materiale rimasto in campo e depositarlo al suo posto.
  • Gli interni devono posizionarsi in profondità per raccogliere le palle tirate dal prima base. Il seconda base si posiziona a margine dell’erba dietro il sacchetto, l’interbase sul margine dell’erba tra la seconda e terza, mentre il terza base si posiziona alla massima distanza che gli permette un tiro preciso. Se è vero che da queste posizioni essi dovranno eseguire le giocate più difficili, allora perché non allenarsi in questi frangenti per tali situazioni?  A cosa serve tirare da 7/8 metri? Il prima base dovrebbe  tirare la palla con vivacità e gli interni devono eseguire la corretta meccanica e tirare con accuratezza. Tra un tiro e l’altro devono stare sempre in movimento. Ogni interno dovrebbe eseguire almeno una presa in backhand (guanto rovescio). La palla non deve necessariamente essere tirata perfettamente, è una correzione che può fare il giocatore per eseguire l’esercizio. Va insegnato come fare. Giocatori lasciati al loro destino immancabilmente eseguiranno gli esercizi con impropria tecnica. Quindi va prima insegnata la giusta tecnica e poi migliorata.
  • I lanciatori hanno a disposizione 8 lanci per riscaldarsi. Dovrebbero tirare tutti i lanci del loro repertorio, 4 cuciture, 2 cuciture e cambi. Eventualmente va inclusa anche la curva o quant’altro. Gli ultimi due lanci dovrebbero essere eseguiti dalla posizione fissa.
  • Il coach deve prestare la massima attenzione durante questa fase di riscaldamento, sollecitare i pigri e correggere la tecnica sbagliata.

 

Questi sono dei piccoli accorgimenti che migliorano le prestazioni di una squadra.

 

Sarebbe anche opportuno sollecitare i giocatori con frasi che li aiutano a fare meglio, ognuno può usare le sue, ma le più comuni sono: “Serve un ricevitore a casa”, “Prendete il guanto di …”, “Prima base, ce l’hai la palla?” (ma questo dovrebbe essere sua cura quando entra nel dugout dopo la terza eliminazione), “Dai ragazzi, di corsa”, Bravi, tirate bene”, e ricordate al lanciatore di usare tutto il suo repertorio. 

 

Probabilmente si annoieranno a sentirsi ripetere sempre le stesse frasi, ma è preferibile anziché cadere in una fase di rilassatezza.

 

Prepararsi inadeguatamente per la fase difensiva equivale a un insoddisfacente turno di batting practice.

 

Preparate bene la vostra squadra per giocare e potrete notare la differenza

 

Frankie Russo

 

 

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