
Chapter 5: How to pitch Tony Gwynn - Cosa lanciare a Tony Gwynn
June 30, 1994: Jack Murphy Stadium
Mets 4, Padres 2
1st: Single to CF (off Bret Saberhagen)
3rd: Double to LF (off Saberhagen)
6th: Lineout to CF (off Saberhagen)
8th: Strikeout swinging (against Josias Manzanillo)
Batting average: .391
Alla fine di giugno vennero a fare visita ai Padres i Mets di Bret Saberhagen, quest'ultimo vincitore due volte del Cy Young e contro il quale Gwynn aveva una MB in carriera di 400. Saberhagen era il partente di Gara 1. Al primo turno e primo lancio Gwynn battè una valida al centro. Nel terzo inning Saberhagen ci provò con una perfetta curva bassa/esterna. Gwynn spedì la palla nell’angolo a sinistra per un doppio. Era semplicemente difficile per ogni lanciatore trovare un punto debole nel suo swing. Scherzosamente i lanciatori raccontavano che la soluzione migliore era lanciare al centro e far decidere a Gwynn dove battere, tanto se avessero lanciato esterno, Gwynn batteva a sinistra, se gli lanciavano interno batteva nell’angolo a destra.
Nemmeno Greg Maddox, uno dei più grandi lanciatori di tutti tempi, aveva mai avuto successo contro Gwynn. Maddox era solito affermare che: Se un lanciatore riuscisse a rilasciare la palla sempre allo stesso modo ma cambiando velocità, allora nessun battitore sarebbe in grado di battere i lanci. Ma poi aggiunse: “Eccetto Tony Gwynn”. I due si affrontarono 107 volte, più di ogni altro lanciatore. In carriera, Gwynn contro Maddox, ha battuto 415 senza mai aver subito uno strike out.

Chapter 6: The leap
July 12, 1994: Three Rivers Stadium
NL 8, American League 7
1st: Groundout to 1B (against Jimmy Key)
3rd: Double to RF (off David Cone)
5th: Flyout to LF (against Mike Mussina)
7th: Groundout to 1B (against Pat Hentgen)
10th: Single to CF (off Jason Bere)
Batting average at the All-Star break: .383
Non esiste momento nella carriera di Gwynn che catturi la sua essenza più dell’All Star Game 1994 disputata a Pittsburgh. Era la sua 10^ convocazione e un ricordo indimenticabile. I Padres raramente giocavano nei playoff, quindi per Gwynn la convocazione per l’ASG aveva un significato particolare.
La NL aveva perso 5 gare consecutive, e questo certamente non lo rendeva felice. In quella particolare serata Gwynn fu l’unico giocatore a disputare tutte e 10 le riprese battendo 2x5 che equivale accidentalmente a 400.
Gwynn aprì il 10° con una valida. Moises Alou seguì con un doppio e Gwynn decide allora che può segnare il punto della vittoria. La palla viene raccolta da Albert Belle che tira all’uomo di taglio Cal Ripken che a sua volta tira preciso al ricevitore Ivan Rodruguez. Gwynn scivola sotto la toccata e l’arbitro lo chiama salvo. Le sue due valide non ebbero influenza sulla MB, ma furono determinanti per interrompere una striscia di 5 sconfitte consecutive della NL.
L’ASG fu un’iniezione di fiducia per Gwynn. Nella settimana che seguì colpì 18x38 ivi compreso 6 valide in un double-header con i Phillies alzando la media a 393. La sfida continuava.
Gwynn era unico, era il migliore, non esisteva lanciatore che lo potesse mettere in difficoltà. Gwynn era il solo che poteva rompere la barriera di 400. Dopo l’All-Star Game, Gwynn stava battendo 423 raggiungendo addirittura 475 nel solo mese di agosto. Nessuno saprà mai se avrebbe potuto mantenere quel ritmo, ma era semplicemente fenomenale ed un onore per tutti coloro che ebbero la possibilità di vivere quel periodo.
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