Tom Ricketts scrive ai fans dei Cubs
Come ogni anno il Presidente dei Cubs, a stagione ormai finita, ha preso la penna in mano e si è così rivolto ai tifosi: "Cari Fans dei Cubs, "Everybody in", ossia ci siamo tutti! Questa semplice dichiarazione contiene un grande significato. Mentre il nostro Roster è forte di 25 giocatori, c'è l'impegno di un milione di compagni di squadra a rendere speciale ciò che facciamo. Voi date vita al nostro amato stadio e rendete le partite in trasferta simili a partite casalinghe. Non lo diremo mai abbastanza... voi siete i migliori fans nello sport.
Mentre ci sentiamo privati del nostro obiettivo finale del 2018, la nostra squadra ha vinto 95 partite per la terza volta nelle ultime 4 stagioni. Noi siamo il quinto club della National League, da quando esistono le Divisioni, a partecipare ai play off per 4 anni consecutivi. Questo livello di successi non è frequente e di sicuro non può esistere senza il vostro supporto.
I momenti memorabili del 2018, fra i migliori di sempre al Wrigley Field, evidenziano, perché il nostro stadio è così magico. Insieme, ci siamo goduti drammatiche vittorie in rimonta, grand slams esaltanti, performance dei lanciatori che stroncano le mazze avversarie e giocate difensive spettacolari. E, chi può dimenticare "El Mago" Baez che ruba il piatto di casa base? In aggiunta a prestazioni di squadra impagabili, noi abbiamo anche assistito a incredibili performance individuali. I veterani Jon Lester e Ben Zobrist sono stati tra i migliori nel loro ruolo, Anthony Rizzo continua ad essere il cuore della nostra squadra, e Javy Baez, che ha avuto una stagione a livello di MVP, è forse il giocatore più esaltante del Campionato.
Sfortunatamente, ad un'estate eccitante al Wrigley Field è seguito un ottobre deludente. Una sconfitta di troppo nella NL Central ed una uscita prematura dai Play off, da un lato sono state sconfortanti, dall'altro ci hanno motivato. Noi passeremo l'inverno a lavorare sodo per dare a Joe Maddon e alla nostra squadra tutto l'appoggio di cui ha bisogno per vincere di nuovo la nostra Divisione.
In aggiunta, continueremo a ristrutturare e modernizzare i "Friendly Confines" Dentro lo stadio abbiamo introdotto nuove strutture e abbiamo dato nuove concessioni di cui i tifosi potranno usufruire
Continueremo a fornire ai nostri fan nuovi servizi la prossima stagione specialmente nel secondo anello dello stadio. Fuori dallo stadio ha aperto con successo l'Hotel Zachary con grande successo e sono stati aggiunti diversi nuovi negozi e ristoranti.
Noi abbiamo anche raddoppiato il numero di eventi per la comunità offerti al Centro commerciale Gallagher Way, facendo di Wrigley Field e dell'area circostante un'attrazione per famiglie e tifosi per tutto l'anno. Queste strutture premiate dalla comunità hanno trasformato Wrigleyville e migliorato l'esperienza della giornata allo stadio.
Dal nostro personale cortile a tutta Chicago noi stiamo contribuendo al nostro obiettivo di esser un buon vicino di casa. Siamo orgogliosi di essere una delle franchigie più filantropiche dello sport.
La nostra squadra e il programma "Cubs Charities" (Un esempio il quadro in foto venduto per beneficenza) continuano una raccolta fondi da record, provvedono a fornire programmi concreti e a migliorare l'accesso alla pratica amatoriale del baseball. Con i programmi "Cubs Jr. All-Stars" , "Diamond Project", "Cubs Scholars" e "Cubs Care" noi abbiamo coinvolto positivamente più di 135.000 ragazzi nel solo 2018.
Nonostante la nostra uscita prematura sul campo, la nostra squadra non può essere stigmatizzata con una semplice sconfitta nello spareggio Wild Card. Il sentimento preponderante, dal nostro front office alla clubhouse, è che abbiamo un sacco di lavoro da fare e che ritorneremo più forti che mai. Il nocciolo talentuoso che ha dato vita a questa striscia di successi senza precedenti è ancora presente. I nostri giocatori sono giovani ed affamati. I nostri tifosi sono coinvolti come nessun'altra tifoseria. Siamo pronti a scrivere il prossimo capitolo della nostra straordinaria storia.
Go Cubs,
Tom Ricketts"
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