
Quante volte abbiamo sentito questa frase? "Se mio figlio non studia basta baseball!" perché purtroppo spesso i genitori scelgono di tagliare le grandi passioni dei propri figli sperando che tutto l'impegno vada a finire nello studio. Spesso però non è così. Ci sono però i casi opposti. Ragazzi che eccellono nello studio e anche nello sport. E' il caso di Federico Gambedotti, un ragazzo dei Grizzlies Torino che dopo essersi guadagnato la stima sul campo da parte dei suoi coach è stato inserito nell'Accademia Regionale Piemonte, ma non è bastato. Nel 2016 è partito per un anno di studio in California presso la San Luis Obispo High School (l'avevamo raccontato qui sul sito), dove ha fatto parte della squadra di baseball della scuola, i Tigers e diplomandosi poi nella stessa. Ma la storia di eccellenza che oggi vi racconto non è per il baseball, ma proprio per il profitto scolastico, anzi vi racconto una storia di scienza e business.
Federico ora ha 19 anni, e attualmente sta studiando Matematica e Fisica all'Università di Aberdeen (Scozia). Molto interessato nelle nuove tecnologie che stanno emergendo al momento (come AI, analisi dei big data e tecnologia wearable) e ai benefici che la loro applicazione nella vita reale può portare.
Il primo progetto significativo su cui ha lavorato è stato una stazione meteorologica digitale parte del sistema GalferLAB che ha presentato con il suo team alla "Giornata della Scienza 2015", dove ha vinto il primo premio nella categoria Progetti Pratici. L'anno successivo ha sviluppato la prima espansione del sistema: un dispositivo a basso costo per il monitoraggio della qualità dell'aria dove ha ottenuto un Terzo Premio alla "Giornata della Scienza 2016".

Ma veniamo all'ultimo suo Progetto: iBreathe.
Arrivato nel 2017 e presentato al FAST di Milano per il Concorso Nazionale italiano per Giovani Scienziati.
Dopo questo evento, con il suo team Federico ha viaggiato in Europa in diversi concorsi scientifici:
LIYSF a Londra (Luglio 2017),
INESPO in Olanda (Settembre 2017), ScienceExpo in Belgio (Aprile 2018).
Nel frattempo ha messo insieme un gruppo di studenti dell'Università di Aberdeen uniti dalla stessa passione per il design per progetti e lo sviluppo di idee.
Con questo gruppo ha partecipato all'Energy Layout 2030 di Innogy e alla TRAIL di Vinci Construction raggiungendo la finale (Maggio 2018, Parigi). Quando si è trasferito ad Aberdeen ha lavorato per trasformare iBreathe da un progetto scientifico ad un business partecipando al concorso di Idee per l'Innovazione Attiva di LightBulb nel Febbraio 2018 e al Talk della rivista scientifica dell’Università di Aberdeen pochi giorni dopo.
Ma che cos'è iBreathe? Lo abbiamo chiesto direttamente a Federico

1. Il Progetto
Ogni anno in tutto il mondo 7 milioni di persone muoiono a causa della scarsa qualità dell'aria. Spesso le persone non percepiscono questo problema come una minaccia e anche se lo fanno pensano che qualcun altro debba agire per risolvere il problema.
Vogliamo spostare l'attenzione nella mente delle persone e far loro capire che possono fare qualcosa di reale per ridurre efficacemente l'inquinamento atmosferico, ridurre le malattie correlate e migliorare la qualità della vita.
Pensiamo di avere la soluzione per aiutare le autorità governative a guidare un cambiamento culturale e iniziare una lotta contro l'inquinamento atmosferico con una potenza mai vista prima. iBreathe è progettato per educare individualmente l'utente a un nuovo stile di vita eco-sostenibile. iBreathe è composto da un dispositivo fisico, che raccoglie e visualizza i valori in tempo reale della qualità dell'aria nell'area locale in cui vivono gli utenti; e da un algoritmo di intelligenza artificiale basato su reti neurali, che elabora dati raccolti e informazioni sui profili individuali per ciascun utente, per generare i migliori comportamenti eco-compatibili fatti su misura che chiunque può facilmente applicare nella propria vita quotidiana.
iBreathe guida un cambiamento comportamentale che ispira i cittadini ad avere una routine più sana. Monitorare i dati e mostrarli all'utente non è niente di speciale, ma nella nostra visione, analizzare ed elaborare questi dati con lo scopo di creare modelli matematici per dare suggerimenti quotidiani ai cittadini è un punto di svolta nel difficile percorso per combattere l'inquinamento.
iBreathe è stato creato per guidare un cambiamento comportamentale tra i cittadini attraverso i passi di Consapevolezza (Awareness), Responsabilità (Responsibility) e Impegno (Commitment).
Il feedback continuo aiuta la percezione dell'autenticità del problema; i suggerimenti mostrano quanto sia semplice assumere comportamenti eco-compatibili e nel lungo termine gli utenti cambieranno la loro routine quotidiana.

2. Impatto sullo Sviluppo Sostenibile
Il lavoro della nostra azienda è finalizzato a:
- Migliorare la qualità della vita dei nostri utenti,
- Ridurre l'impatto ambientale delle attività umane e
- Comunicare la visione di un mondo in cui il beneficio comune è rappresentato dallo sviluppo sostenibile.
Il progetto iBreathe ha lo scopo di coinvolgere i cittadini nello sviluppo di comportamenti eco-compatibili attraverso tre semplici passaggi: Consapevolezza, Responsabilità e Impegno.
Il feedback continuo che iBreathe fornisce aiuta a percepire l'autenticità del problema; aiutiamo l'utente a capire che l'impatto della comunità sull'ambiente è costituito da molti singoli individui e dimostriamo quanto sia semplice assumere comportamenti eco-compatibili; giorno dopo giorno gli utenti saranno sempre più coinvolti grazie ai suggerimenti utili e all'interfaccia utente amichevole del dispositivo e della sua app.
A lungo termine i nostri utenti introdurranno i suggerimenti di iBreathe - che favoriscono pratiche salutari - nella loro routine quotidiana. Siamo riusciti a raggiungere l'obiettivo di combinare un modello di software di rete neurale artificiale con le teorie comportamentali sociologiche suggerite da B.J. Fogg nel suo modello comportamentale.
Il sistema iBreathe fornisce uno strumento di feedback bidirezionale che consente al software di capire quando un utente sta seguendo i suggerimenti. In questo modo possiamo facilmente valutare e misurare la risposta attiva degli utenti e abbinare questi dati con i dati dei trend dell'inquinamento atmosferico e valutare l'impatto delle azioni sostenibili sulla qualità dell’aria.
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3. Piani per il Futuro
La nostra compagnia è stata parte di ElevatorUK Aberdeen da Maggio. Qui, giovani imprenditori vengono seguiti nello sviluppo delle loro idee imprenditoriali e ricevono supporto da Business Gateway.
Facciamo parte del SIE (Scottish Institute of Enterprise) attraverso il quale siamo stati in grado di espandere la nostra rete e trovare nuovi membri del team.
Ad Ottobre parteciperemo alla competizione Startup World Cup Competition a Copenaghen alla ricerca di finanziamenti e investitori.
La nostra unicità consiste nel fatto che siamo in grado di fornire ai Consigli Municipali un software che consente loro di monitorare accuratamente l'inquinamento atmosferico in più aree della città, confrontando questi valori con l'attività comportamentale dei cittadini e offrendo la manutenzione al sistema software e ai dispositivi fisici con una tariffa annuale fissa.
Il nostro Business Plan consiste in tre parti:
1. un progetto pilota,
2. un piano di implementazione
3. un piano di espansione.
Abbiamo parlato con il Consiglio Comunale di Glasgow per gestire un progetto pilota della tecnologia iBreathe in Ottobre 2018 con 20 unità di monitoraggio dell'aria. (Siamo ora in attesa di un permesso ufficiale) Useremo questa opportunità per individuare problemi, correggere e migliorare il software e la comunicazione utente-macchina e sviluppare ulteriormente il prodotto per il mercato.
Nel gennaio 2019 condivideremo i risultati della nostra ricerca con almeno altri 2 Consigli Comunali prima di costruire un piano di attuazione specifico per tali città. Con il nostro piano di espansione vogliamo introdurci nelle 14 città più colpite dall'inquinamento atmosferico nel Regno Unito per dimostrare l'efficacia del sistema prima di entrare in Europa, si spera nel 2021.
Stiamo sviluppando un modello di business B2G, ma a seconda del tasso di espansione della società ed il CAGR del mercato dei dispositivi per la misurazione della qualità dell’aria, cercheremo di creare un modello B2C da vendere alle famiglie private piuttosto che agli enti governativi.
Il sito dell'UNESCO dov'è pubblicato il Progetto
Il sito internet di iBreathe
Conclusione
Non possiamo far altro che inviare un "baseballistico" In "bocca al lupo"! a Federico, con grande ammirazione e fieri di sentirlo parte del nostro mondo
p.s. Dimenticavo: Pensavate forse che l'impegno dello scienziato Federico, impedisca al giocatore Federico di proseguire il suo sport preferito? Niente affatto! Come da immagine sotto eccolo nella presentazione della sua squadra Granite City Oilers di Aberdeen che partecipa alla Scotland Baseball League
Paolo Castagnini
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silvio (giovedì, 23 agosto 2018 07:40)
complimenti Paolo, neanche pensavo tu fossi tanto dentro al Mondo del baseball ed ai sui protagonisti.