Quanto è importante la media battuta?

Nella foto Danny Espinosa, neo acquisto degli Angels
Nella foto Danny Espinosa, neo acquisto degli Angels

di Frankie Russo

Libera traduzione da ESPN.com

I Los Angeles Angels hanno acquistato il nuovo 2B Danny Espinosa che lo scorso anno ha battuto .209, ma è giusto che i tifosi sappiano che gli Angels hanno preso un buon giocatore, tesi che, in tempi non troppo lontani, sarebbe stata difficile da sostenere. Infatti, un giocatore con una media battuta bassa non era considerato un buon giocatore. Magari c’è stata sempre l’eccezione che ha confermato la regola, ma il più delle volte se un giocatore batteva .210 o .220 significava semplicemente che non era buono. Ma ora le cose sono cambiate. Oggi un giocatore è corteggiato anche se ha una media battuta bassa. Questo grazie alle avanzate sabermetriche che aiutano ad individuare le capacità intrinseche di un giocatore e meglio identificare il suo valore. Quello che segue è un lineup di giocatori che lo scorso anno hanno battuto sotto 230 e ciononostante tutte le squadre, o quasi, vorrebbero avere. 

Yasmani Grandal (Foto da FoxSports)
Yasmani Grandal (Foto da FoxSports)

Ricevitore: Yasmani Grandal – Dodgers

Grandal può essere considerato tra i primi due migliori “framers”  insieme a Buster Posey. Grandal ha battuto solo .228 ma ha realizzato 28 fuoricampo e il suo OPS+ di 121, era migliore di quello di Adrian Gonzales e Yasiel Puig, e di poco al di sotto di quello di Justin Turner.

Altri che potrebbero essere inseriti nella categoria sono Mike Zunino, Jason Castro e David Ross.

Chris Davis
Chris Davis

Prima Base: Chris Davis - Orioles

Davis rientra in questa lista grazie alla sua difesa con un WAR di 3,0 nonostante una MB di .221. E’ la seconda volta nelle ultime tre stagioni che la sua MB è così bassa, ma il valore è racchiuso nella sua potenza (38 fuoricampo), l’abilità di arrivare in base (88 basi su ball) e la sua difesa (sei punti salvati). 

Ryan Schimpf
Ryan Schimpf

Seconda Base: Ryan Schimpf – Padres

In poco più di mezza stagione da rookie, Schimpf ha battuto .217 ma ha dimostrato di saper battere con potenza realizzando 20 fuoricampo di cui 13 in trasferta. Come primo anno e in così poco tempo sono numeri di tutto rispetto, ma Ryan dovrà correggere il suo approccio al piatto in quanto nelle ultime 28 gare, con 90 presenze in battuta, è rimasto al piatto 41 volte. Di questo passo i 20 fuoricampo potrebbero non bastargli per restare nelle majors.

Danny Espinosa (AP Photo/Ron Schwane)
Danny Espinosa (AP Photo/Ron Schwane)

Interbase: Danny Espinosa – Angels

 

Espinosa sicuramente non potrà scavalcare Andrelton Simmons nel ruolo di interbase ma qui lo inseriamo per quanto ha fatto in passato e per le sue varie qualità. Espinosa sa arrivare in base (20 volte colpito), sa battere con potenza (24 fuoricampo) e sa correre sulle basi risultando tra i primi 10 nella NL secondo Fangraph che prende in considerazione basi rubate e avanzamento di extra basi su battute valide. Espinosa è anche un validissimo difensore in qualsiasi posizione avendo salvato 13 punti in poco più di 200 gare come interbase e 25 in poco più di 500 come seconda base.

Todd Frazier
Todd Frazier

Terza Base: Todd Frazier – White Sox

I problemi di Frazier in attacco sono iniziati a fine 2015 quando realizzò una linea di 225/270/386 in 82 gare mantenendo quasi invariata la media battuta, ma scendendo a 302 nella media arrivo in base e a 464 nella media bombardieri al suo primo anno con i White Sox. Ma 40 fuoricampo e 15 basi rubate sono numeri più che soddisfacenti  oltre che ad essere tra i migliori terza base in difesa.

Colby Rasmus (Photo: Melissa Phillip, Houston Chronicle)
Colby Rasmus (Photo: Melissa Phillip, Houston Chronicle)

Esterno Sinistro: Colby Rasmus – Astros

Volendo considerare solo l’aspetto in battuta, non ci sarebbero dubbi avremmo scelto Alex Gordon, ma le statistiche difensive di Rasmus sono tali da non poter essere ignorate. Rasmus ha evitato 20 punti risultando quarto per punti salvati pur risultando 60° come riprese giocate, pressoché lo stesso di Kevin Kiermier che ha vinto il Gold Glove. I punti salvati sono stati spalmati in presunte valide, ed invece sono state prese al volo (7), evitando un considerevole numero di palle battute, di raggiungere il muro, oltre ad altre giocate spettacolari (4) e considerando il suo buon braccio con nove corridori eliminati sulle basi. 

 Byron Buxton
Byron Buxton

Esterno Centro: Byron Buxton – Twins

Da aprile ad agosto i vari infortuni e crisi in attacco avevano lasciato scettici gli esperti su quale fosse il vero valore di questo top prospect avendo battuto .197 con un solo fuoricampo in 197 turni alla battuta. Ma a settembre si è potuto costatare il suo vero valore quando ha battuto un fuoricampo al suo primo turno realizzando una linea di 287/357/653 con nove fuoricampo nelle ultime 29 gare.

Trayce Thompson (Getty Images)
Trayce Thompson (Getty Images)

Esterno Destro: Trayce Thompson – Dodgers

Per poco non è stato incluso nella lista il strapagato campione mondiale Jason Heyward che ne esce indenne per soli pochi millesimi mentre troviamo posto per Thompson che ha giocato in tutte e tre le posizioni all’esterno nelle 80 gare disputate con una media di .225 e WAR di 0,9. Thompson ha dimostrato di avere potenza (13 fuoricampo), di essere sufficientemente veloce (cinque basi rubate battendo in solo 3 doppi giochi in 235 turni alla battuta), e ha dimostrato di essere un difensore oltre la media. E’ il classico giocatore che non eccelle con le sue abilità, ma riesce a fare bene un po’ di tutto.

Adam Rosales
Adam Rosales

Utility: Adam Rosales – Padres

Con una media di .229 nel 2016 Rosales per poco è riuscito ad inserirsi in questa particolare classifica. Rosales ha realizzato il migliore WAR in carriera a 1,7 realizzando 13 fuoricampo e 12 doppi in 214 turni alla battuta. La sua MBB di .495 è stata di 6 punti superiore a quella Matt Kemp in 100 gare disputate. Insomma, il tipo di giocatore che qualsiasi manager vorrebbe avere a disposizione. 

 

 

Frankie Russo

 

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