
Non vendere la pelle dell’orso prima d’averlo ucciso. Vincere le LCS non è cosa facile, e Blue Jays e Dodgers hanno mostrato di voler vendere cara la pelle. Nonostante Francona avesse schierato il suo asso Kluber, i Blue Jays hanno evitato la spazzata da parte degli Indians e si sono portati sull’1-3 nella serie. I Dodgers hanno bastonato i Cubs portandosi in vantaggio nella serie per 2 gare a 1. Sembra ancora tutto da decidere.
Indians@Blue Jays
Josh Donaldson il vincitore dell’MVP dello scorso anno per l’AL è stato il vero trascinatore dei Blue Jays. E’ stato Donaldson ad indire una riunione con i compagni negli spogliatoi prima della gara incitandoli a non mollare. Le sue emozioni e la sua grinta si sono visti anche in campo. E’ Donaldson che porta Toronto in vantaggio nel terzo con un fuoricampo. Nel quinto evita il punto del pareggio catturando in tuffo la battuta di Carlos Santana eliminandolo in prima.

Aaron Sanchez non ha deluso ricordandoci di aver realizzato il migliore PGL nelle majors. Sanchez ha evitato la spazzata concedendo un punto, due valide in sei riprese. Ha dominato l’attacco mescolando la sua veloce a 95mph con una quasi imbattibile curva, particolarmente efficiente anche nel corso della stagione quando gli avversari hanno battuto solo 159. John Gibbons avrà avuto gli incubi nel quinto e nel sesto ricordando quanto era successo la sera precedente.
Nel quinto gli Indians dimezzano lo svantaggio ed è solo una presa spettacolare di Donaldson ad evitare il pareggio.
Nel sesto Sanchez doveva affrontare la parte centrale del lineup per la terza volta ed è un lanciatore che generalmente fa battere a terra. Pure eliminando i tre battitori affrontanti, ma con battute al volo, Gibbons avrà ritenuto che era arrivato il momento si proseguire con il bullpen. E ha avuto ragione con Cecil, Grilli e Osuna che hanno eliminato i nove battitori affrontati.

Nessuno è infallibile
Nelle sei gare di postseason finora disputate, Terry Francona è stato pressoché perfetto. Se potesse essere eletto oggi nella HOF sicuramente lo sarebbe per come ha saputo utilizzare diligentemente e con intelligenza il bullpen.
Ma anche ai migliori può capitare che le strategie falliscano, e Francona ha fatto la scelta della disperazione. Nel settimo, sotto di un punto, con Bryan Shaw sul monte, Goins batte valida e Bautista arriva su errore. Per creare una situazione di doppio gioco e per non affrontare il caldissimo Donaldson, Francona decide di concedergli l'intenzionale riempiendo così le basi preferendo giocare Encarnacion che batte valida portando il punteggio sul 4-1. A priori non esiste teoria per valutare se la decisione sia quella giusta o quella sbagliata. Sarà il risultato a determinarla.
Cambio di scenario Le probabilità dei Blue Jays sono in crescita. Francona adesso deve trovare il modo di gestire la rotazione come e meglio del bullpen e inizierà con mandare sul monte in Gara 4 il rookie Ryan Meritt . Sensata o no?
Assumendo che Bauer sia fuori per il resto della postseason, rischiando Kluber in Gara 3 dopo solo tre giorni di riposo ha dato a Francona la possibilità di utilizzarlo ancora in Gara 7.
I matchup sembrano adesso essere:
- Gara 5 - Marco Estrada vs. Ryan Merritt, ma Francona potrebbe anche trasformarla in una gara da bullpen;
- Gara 6 – Josh Tomlin vs. J.A. Happ;
- Gara 7 – Ancora Corey Kluber con solo tre giorni di riposo e dove tutto può succedere.
Francona lo ha tenuto a soli 89 lanci in 5 riprese ieri, e oltre al fuoricampo di Donaldson e due basi su ball, Kluber è stato semplicemente Kluber. Ovviamente gli Indians sperano che non si arrivi a tanto perché comprometterebbe anche la rotazione per le World Series, ma se proprio dovesse succedere, Francona potrà schierare il suo asso. Se poi Cleveland avesse vinto ieri, ancora una volta Francona sarebbe sembrato un genio.

Cubs@Dodgers
I Cubs non battono in sette gare dei playoff
I Cubs stanno battendo 185/242/335, hanno segnato 25 punti, di cui nove in situazioni drammatiche come il nono inning di Gara 4 della NLDS contro i Giants e nell’ottavo di Gara 1 della NLCS proprio contro i Dodgers.
E’ forse arrivato il momento di preoccuparsi? Forse. Addison Russell e Anthony Rizzo sono in crisi profonda battendo rispettivamente 1x24 e 2x26, e non c’è molto che si può fare se non sperare che si riprendono.
E non trattasi di una questione di più allenamento o di studiare più video, trattasi di ritrovare il giusto approccio mentale .
A loro favore comunque depone il fatto che i Cubs hanno affrontato tre dei migliori lanciatori del momento (Cueto, Bumgarner e Kershaw) e che contro lanciatori mancini stanno battendo un deludente 152. Per questo Dave Roberts consegnerà la palla in Gara 4 al rookie talento ventenne Julio Urias, e poi ci potrebbero essere ancora Kershaw e Hill.
Insomma una brutta gatta da pelare.

Rich Hill
A conferma di quanto sopra, è da tenere presente che solo Kershaw ha avuto un PGL migliore di Hill per lanciatori con almeno 100 inning. Solo Kershaw e Arrieta hanno tenuto gli avversari a una media battuta contro inferiore, nessuno ha una media bombardieri contro migliore, e solo Kershaw ha un OPS inferiore.
Osservando il quadro complessivo si puo’ senz’altro affermare che solo Kershaw ha lanciato meglio nel 2016. Dei 93 lanci, 43 erano curve su cui 31 volte i Cubs sono rimasti a guardare e su solo 2 hanno battuto valida. Delle 40 fastball i Cubs non hanno battuto alcuna valida, e quando hanno colpito, non è stato con potenza rendendo facile il compito della difesa di Los Angeles.

Kenley Jansen
In vantaggio per 4-0 nell’ottavo e un eliminato, Roberts ha mandato sul monte il closer Jansen. Aveva timore di perdere? Le probabilità erano poche. Se poi Roberts ritiene che la presenza di Jansen non influirà negativamente sulle prestazione nelle prossime due gare, allora sia.
O invece ha ritenuto di far riposare gli altri rilievi in vista del debutto odierno del rookie Urias e per cui prevede di dover utilizzare di più il bullpen?
E poi, se i Dodgers hanno deciso di portare 12 lanciatori invece di undici, perché non utilizzarli, specialmente in vantaggio di quattro punti?
Più probabilmente Roberts non ha voluto rischiare preferendo di pensare all’oggi. Domani è un altro giorno.
Nervosismo a Chicago Quanto c’è da preoccuparsi per i Cubs e i loro tifosi? Quali sono i precedenti delle squadre che hanno vinto più di 100 partite nella regular season?
Nel 1998 gli Yankees vinsero 114 gare, erano in svantaggio 1-2 nell’ALCS e vinsero le Wolrd Series.
Nel 2001 i Mariners vinsero 116 gare ed erano in svantaggio 1-2 e furono eliminati nell’ALCS.
Altri esempi confermano la quasi parità nel merito. Sarà interessante assistere all’evolversi del 2016.
Frankie Russo
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