
Scrivevo cinque anni fa......
Questo ragazzo nella foto a fianco questa notte (20 settembre 2016) ha debuttato in MLB con gli Orioles nella partita contro i Red-Sox. Sembra una cosa normale, ma in realtà dietro si nasconde una storia che oggi vi voglio raccontare. Trey il suo debutto lo ha fatto nel miglior modo possibile. Il debutto che tutti sognano: con un home-run. Ma Trey Mancini porta con se un altro ricordo a me molto caro. Era compagno di squadra e caro amico di mio figlio Federico nel campionato 2013 in minor league con gli Irobirds di Aberdeen. Ecco perché sono molto felice del suo successo.

Ieri sera giorno del suo debutto, il nonno di Trey grande fan degli Orioles, avrebbe compiuto 79 anni e chissà come sarebbe stato felice di vivere questo momento.
Mancini è diventato il terzo giocatore Orioles a battere un fuoricampo al suo debutto. Presenti allo stadio mamma e papà che ovviamente sono saltati per la gioia e lo stupore sulle loro sedie al Camden Yards.
"Mi sentivo un po 'nervoso oggi, naturalmente", ha detto Mancini. "Ma una volta che la partita è iniziata, ho pensato solo di andare là fuori e fare quello che ho fatto per tutta la vita"
Il fuoricampo di Trey è stato con due out al 5° inning nel suo secondo turno di battuta quando Eduardo Rodriguez, lanciatore di Boston non aveva ancora subito valide.

"Purtroppo abbiamo perso, ma spero che questo sia un buon auspicio per vincere le prossime due contro Boston"
Il manager Buck Showalter ha detto che questo è stato un grande momento per lui, la sua famiglia e anche per la squadra.
Il pubblico lo ha chiamato e lui non sapeva cosa fare in quel momento ed allora i compagni lo hanno invitato ad uscire per salutare ed è stata una cosa bellissima!

Federico è tutt'ora un grande amico di Trey legato anche per la sua origine italiana. La famiglia infatti gestisce un'azienda alimentare di prodotti italiani. La Mancini Foods che il nonno paterno ha fondato nel 1922.
Una bella storia, che condivido con tutti voi essendo stato un suo grande ammiratore durante le molte partite che ho seguito nella Minor League.
Un grande in bocca al lupo a Trey per il suo futuro!
Perché ho rispolverato questo articolo del 2016? Perché ieri sera Trey è arrivato in finale nell'annuale Home Run Derby, colpendo ben 59 fuoricampo, dei quali 22 nella finalissima contro Pete Alonso che con il 23mo si è aggiudicato la corona. Ma questo non basta per capire chi è e cosa ha passato Trey Mancini
A Mancini, 29 anni, è stato diagnosticato un cancro al colon allo stadio 3 nel marzo 2020 e ha subito un programma di chemioterapia bisettimanale per sei mesi di fatto interrompendo la sua pratica sportiva.
Ha lottato e combattuto contro un sistema immunitario vulnerabile nel bel mezzo della pandemia di COVID-19, ma è tornato con gli Orioles e si è guadagnato la strada per il derby con la prima fase di 16 homer.
Trey ha voluto inviare un messaggio a tutti i guariti al cancro.
"Penso che possa essere un esempio che si può tornare alla tua vita normale, anche se a volte hai questa cosa che incombe su di te", ha detto Mancini. "Questo è il messaggio che volevo davvero trasmettere. Sto ancora affrontando una battaglia, e ci sono ancora così tante persone che stanno affrontando battaglie, ma puoi tornare come eri prima. Mi sento benissimo per la mia salute e non so cosa riserva per me il futuro, ma sicuramente non darò per scontato nessun giorno".
Paolo Castagnini
Qui sotto il video della finale di ieri sera con Alonso.
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Alex (mercoledì, 21 settembre 2016 12:02)
Sono felice per Trey che ricordo bene avendo seguito molte partite di Federico nel "play by play".
Mi unisco al tuo augurio per una carriera di successo nella MLB.
Massimo (martedì, 13 luglio 2021 10:30)
Un esempio di caparbietà e capacità volte al raggiungimento di una meta stando in piedi e affrontando gli ostacoli anche duri della vita.
BRAVO COMPLIMENTI E TANTI TANTI AUGURI CAMPIONE!!