
Di baseball si può sempre parlare tra una tazzina di caffè e l’altra ma per poterne gustare una essenza particolare necessita allora un buon bicchiere di vino possibilmente invecchiato. Ebbene, se si vogliono vedere delle eccezionali sequenze di un baseball d’annata allora paradossalmente dobbiamo andare a vedere il film “La Banda di Jesse James”, crepuscolare western magistralmente diretto nel 1971 dal regista Philip Kaufman, e dallo stesso sceneggiato sino alle personali caratterizzazioni, con Robert Duval e Cliff Robertson a dare carisma a questa ennesima versione dell’ormai leggendario e romantico bandito.
Ben undici anni dopo la sanguinosa Guerra di Secessione (1861 – 1865), che di fatto era diventata anche veicolo di divulgazione del baseball visto che nei campi di prigionia dell’Unione i prigionieri sudisti lo giocavano quale diversivo alle lunghe giornate (cfr. la tavola della Stokes Collection, the New York Public Library e la storia scritta da James Adams : “…veicolo di diffusione di questo gioco che contribuì alla pace ed alla distensione degli animi tra nordisti e sudisti”) nella cittadina di Northfield (Minnesota) si presenta Jesse James, residuo di un’onda lunga che mai aveva accettato la sconfitta, con la sua banda per studiare la possibilità di assaltare la locale banca e svaligiarla.

Era domenica in quel di Northfield nel 1876 (il titolo originale del movie infatti è “The Great Northfield Minnesota Raid”) e i cittadini in festa erano tutti ad assistere ad una piacevole partita di baseball che rimanda ai ricordi garbatamente citati anche dalla rivista satirica-ironica statunitense “MAD” già negli anni settanta.
Qui si evidenzia la maestria dello sceneggiatore e costumista in quanto il gioco viene praticato su un ampio terreno aperto già poco prima fresco pascolo di armenti, gli spettatori a corona delineatrice del diamante, i giocatori che indossano le allora divise d’antan grigio gli uni ed avorio gli altri, senza i guantoni (Bare Handed) e quel caratteristico copricapo a forma cilindrica che fece poi storia ed utilizzato anche dai reparti della Legione Straniera.

Una gara prettamente amatoriale con una sequenza di immagini veramente di nicchia anche per le originali e satiriche trovate, e con un dialogo decisamente sopra le righe per via della ancora non sopita rivalità tra confederati ed unionisti.
Un cittadino, rivolgendosi a Cole Younger, partener di Jesse, va a precisare : “Questo è il gioco del baseball che noi pratichiamo al Nord”, e Cole di rimando: “Noi al Sud pratichiamo il gioco del tiro a segno” ed imbracciato il fucile va a centrare la palla che, battuta, stava volando verso gli esterni.
Geniale trovata in un film western dunque questa del regista Philip Kaufman. Egli l’ha fortemente caldeggiata e voluta per meglio evidenziare e caratterizzare l’ormai evoluzione che stava lievitando nella complessa società americana della quale in verità poi il baseball ne è diventato l’inossidabile tessuto connettivo.
Michele Dodde
N.d.r. Il prossimo passaggio del film "La Banda di Jesse James" sarà su Rete 4 Domenica 26 Giugno 2016, per ora gustiamoci l'esilarante scena della partita di baseball in lingua originale inglese.
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