
Come sono le chiamate di strike e ball di un Arbitro capo? Corrette o sbagliate? No non parlo dei nostri arbitri che comunque a mio parere sono bravissimi, io farei peggio di certo, ma è dei grandi Umpire della MLB quello che in questo articolo vi voglio parlare. Anche perché delle chiamate dei nostri per disdetta o per fortuna, non rimane traccia al contrario dei grandi maestri Americani.
D'altra parte a tutti noi che seguiamo le partite di queste finali MLB, piace molto, seduti in poltrona, valutare ogni lancio che passa oppure no dal quadrato giallo al centro della nostra TV o monitor.
C'è chi però si è preso la briga di fare le pulci agli
Umpire durante questa Post Season e che non si è accontentato di mettere tutto nel calderone, ma ha valutato arbitro per arbitro analizzando il loro operato come fossero ai raggi X.
D'altra parte l'articolista sostiene che da chi guadagna dai 120 ai 350 mila dollari ogni anno si può pretendere quasi la perfezione.
Il sito internet che ha compiuto l'analisi è www.fangraphs.com e l'autore si chiama David Temple.
I dati provengono dal sito www.baseballsavant.com
Cliccate sulla foto sottostante per entrare nella pagina del sito. Troverete l'immagine di tutte le chiamate delle partite di Post Season 2014 e potrete attraverso il menù di destra scegliere se volete vedere gli strike, i ball e persino la distinzione delle chiamate arbitro per arbitro.
Fatto questo vi sarete fatti un'opinione su questo mondo affascinante qual'è quello delle decisioni arbitrali.
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Michele Dodde (giovedì, 09 ottobre 2014 12:15)
Interessantissimo studio e pregevole ricerca che necessiterebbe una globale diffusione nel nostro mondo del baseball. Non "chiacchiere e distintivo", come la celebre frase di Al Capone, ma consapevole studio per imparare a configurare la zona dello strike come intrinseco momento esplicativo del gioco. E per chi come me ha giudicato i lanci , capire quanto sia importante per un umpire delineare la propria zona sempre costante lancio dopo lancio: il lanciatore sa ed intuisce bene così che non ci saranno alternanze ma continuità . Questa zona costante sarà il miglior ausilio tecnico che un umpire potrà dare alla gara.
E non è poco ma giusta preparazione.
Ma questo studio necessiterà di un più corposo approfondimento. Spero di poterlo fare con calma.
Michele Dodde
Luca Pavan (giovedì, 09 ottobre 2014 14:57)
Consistenza NON dovrebbe essere la parola chiave, la PRECISIONE dovrebbe essere la parola magica di ogni Arbitro!
Se si è precisi, verrà la consistenza !!!