
Quando parliamo di baseball o di softball, in tutti noi appassionati sorge un'emozione, un fremito, una scossa. La passione viscerale allo sport è un qualche cosa che non si può descrivere, si può solo provare.
Il baseball e il softball trasmette a chi lo frequenta una passione ben superiore ad altri sport e per confermare la mia tesi prendo in prestito una frase di Marco Mazzieri manager della Nazionale Italiana, quando nell'ultimo incontro di Castelfranco Veneto parlò di battuta." Sapete perché è così bello battere? Perché è difficile" Ebbene il concetto lo trasferisco così com'è al baseball e al softball. Sapete perché è così bello? Perché è difficile.
Non è l'unico, ma di certo uno dei maggiormente belli. Provate a pensare all'alpinismo. Avete mai parlato con un alpinista del suo sport? Quanto gli alpinisti amano il loro sport! perché? perché è difficile!
Ebbene in tutto il mondo, ma anche in Italia il baseball e il softball conta migliaia di appassionati e lo sono per davvero. Ma di tutti questi appassionati dai 6 ai 100 anni, chi in qualche modo partecipa attivamente sono relativamente pochi. Ebbene è arrivato il momento di riportarli alla luce.
Un grande reclutamento degli appassionati che possa collegare il mondo del baseball e del softball.

Per chiarire il concetto uso una pallina da baseball (o da softball). Pochi operatori scolastici o pochi tecnici vanno nelle scuole e con grande caparbietà reclutano dei giovanissimi i quali iniziano la carriera di atleti nell'attività giovanile per passare poi alla senior. Molti di loro a fine carriera smettono, pochissimi diventano tecnici, dirigenti o arbitri. Ecco che il cerchio si interrompe.
L'anello di congiunzione in verità ci sarebbe o meglio c'è sempre stato, ma mai come adesso si sta sviluppando divenendo un vero e proprio boom. L'attività amatoriale.
Questa fase della carriera di un giocatore viene un po' snobbata, un po' derisa, ma nonostante questo si sta espandendo sempre più, indifferente allo sguardo di superiorità del mondo agonistico.
Ebbene questo potrebbe essere l'anello di congiunzione mancante. Un movimento che sta partendo dal basso e che potrebbe invadere e travolgere il resto dell'attività. Questi ex atleti si stanno organizzando in Leghe al di fuori della Federazione. E' il momento di siglare un grande patto.
L'attività amatoriale deve diventare attività riconosciuta a pieno titolo e nello stesso modo, quelle stesse persone potrebbero diventare il grande volano del reclutamento. Ex giocatori significa grandi appassionati. Molti di loro hanno figli, nipoti, amici, amici degli amici. Alcuni di loro sono pensionati e hanno il tempo a loro favore.
Lanciamo questa news, raccogliamo tutte le persone che in qualche modo hanno condiviso un percorso nel mondo del baseball o del softball.
Facciamo con loro un grande patto.
Organizziamo tutti assieme l'attività amatoriale, anche suddivisa in leghe, anche autonome, ma stiamo assieme per avere più forza.
Alcuni di loro potrebbero diventare dopo un breve corso, degli ottimi educatori scolastici o intraprendere la carriera di coach o di arbitro.
Nello sport del futuro c'è sempre più posto per gli adulti i quali hanno gli stessi diritti dei giovani di praticare il loro sport preferito e nello stesso tempo riversare all'attività giovanile e anche alla senior una grande e nuova energia.
Pensiamoci!
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Nella foto qui sotto la neonata squadra di ragazzi Maserada Baseball

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Luca Pavan (lunedì, 29 settembre 2014 11:41)
Ciao Paolo, vedo che il tema amatoriale ti sta a cuore e ti voglio rispondere poichè accordi con caratteristiche più avanzate rispetto allo stesso modello di convenzione tra Enti di promozione e Federazioni, approvato dalla giunta Coni con delibera n. 1252 del 21/10/2003 e successivamente nel 2006, possono essere discussi e valutati da ciascuna associazione l'importante è che ci sia una dialettica tra le parti interessate.